Bosco Chiesanuova. Con la rete idrica si arriva in malga

Il più grande investimento pubblico mai realizzato dai Comuni della Lessinia è stato presentato, sabato 20 maggio, dai Comuni di Bosco Chiesanuova, Erbezzo e Sant’Anna d’Alfaedo per estendere la rete idrica ad una novantina di malghe dell’Alta Lessinia.
Il progetto, illustrato a proprietari e conduttori di malghe invitati nella Sala Olimpica del Teatro Vittoria di Bosco Chiesanuova, prevede la posa di 26 km di tubazioni e cavidotti e la realizzazione dei serbatoi, degli impianti di rilancio e dei manufatti utili lungo i percorsi individuati, nei tre Comuni, da Acque Veronesi che è il soggetto attuatore. Frutto di un investimento pubblico senza precedenti pari a 7,5 milioni di euro – dei quali 7 milioni di euro provenienti dai Fondi erogati ai tre Comuni di Confine per questo progetto di area vasta, circa 200 mila euro da Acque Veronesi e 300 mila euro dall’ATO –, il progetto avrà un impatto straordinario sulla valorizzazione del patrimonio culturale, architettonico e paesaggistico rappresentato dagli alti pascoli della montagna veronese. Acque Veronesi, attraverso gli interventi del Direttore Generale Silvio Peroni e degli Ingegneri Morandini e Rigodanza, ha illustrato tecnicamente il progetto che, attraverso condotte in acciaio, renderà disponibile l’acqua, potabile e di qualità controllata, per circa 4500 paghe distribuite nei 3 comuni coinvolti.