CAMPOFIORIN, L’ANIMA ROSSA DELLA VALPOLICELLA Per i 50 anni di grande passione, stappata una bottiglia da 9 litri. Oltre 300 gli invitati da tutto il mondo. Cucina fusion firmata dallo chef Galluzzi

Serata glamour a Tenuta Canova a Lazise, tempio della “Masi Wine Experience”, che si è accesa di rosso per celebrare le 50 annate del Campo­fiorin, l’iconica etichetta simbolo dell’Italian Wine Style in tutto il mondo. Rosso come la passione, lo spirito energico e il carattere vitale che lo contraddistinguono, ma anche come le intramontabili griffe italiane che dalla moda alle auto richiamano l’inconfondibile creatività dell’imprenditoria del nostro Paese, il Campofiorin diventa così interprete dell’eccellenza di un saper fare antico ma senza tempo.  Sulle note glam del quartetto degli Smoma, protagonisti assoluti della serata sono stati, oltre al Campo­fiorin, anche i vini della Campo­fiorin Family, interpretazioni originali della stessa tecnica di appassimento. Momento clou l’apertura da parte di Sandro Boscaini, presidente di Masi, della rara special vintage di Campofiorin del 1988 in un formato Salmanazar da 9 litri “Un piacere condividere questa preziosa bottiglia con la mia famiglia, il team e i collaboratori di Masi, tutte persone che hanno contribuito al successo di questo vino nel mondo, senza dimenticare mio padre Guido, uomo di intuito e passione che già negli anni Ses­santa ha compreso e interpretato a pieno l’animo e lo spirito della Valpolicella creando così il capostipite di una nuova categoria di vini veneti da uve appassite, punto di riferimento per il territorio di origine sulla scena internazionale”. Con 300 invitati tra operatori, buyer e giornalisti di tutto il mondo, l’Italian Wine Style Party ha proposto una cucina fusion firmata dallo chef di casa Vitangelo Galluzzi: un itinerario gastronomico seguendo il fil-rouge dell’ecletticità del Campofiorin, dal sushi alla paella, fino allo street food gourmet. Le etichette che hanno accompagnato l’aperitivo sono state il Canevel Valdobbiadene Docg Brut e il Pian del Griso Bossi Fedrigotti 2016, mentre alla wine open station sono stati serviti il Moxxé 2016, il Masianco del 2016, il Rosa dei Masi del 2016, il Campofiorin del 2014 e il Brolo Campofiorin Oro del 2013; e dulcis in fundo in abbinamento alla torta setteveli al cioccolato è stato proposto il Recioto Classico della Valpoli­cella Angelorum del 2013.