Centri Revisione, c’è preoccupazione Sul tavolo la questione relativa ai pagamenti delle prestazioni con i nuovi sistemi

Marco Tirozzi e Raffaello Bigagnoli, rappresentanti delle imprese aderenti all’Associazione, hanno incontrato il Direttore provinciale della Motorizzazione Ing. Francesco Baldari, anche direttore dell’UMC di Bologna e coordinatore di Vicenza, Rovigo, Padova, Ferrara, Rimini, Ravenna, Forlì-Cesena, per fare il punto della situazione sullo stato di salute dei centri di revisione a Verona e sui cambiamenti in atto per la categoria.
Sul tavolo molte questioni, in particolare la migrazione dei pagamenti delle operazioni di revisione al sistema pago PA dal Consorzio Poste Motori, la cui concessione con legge dello Stato scadrà in data 13 luglio, così come comunicato il 21 maggio nella nota congiunta del Direttore del Centro di Elaborazione Dati del Ministero dei Trasporti e della Direzione Centrale della Motorizzazione. Casartigiani, ad ogni livello, nazionale e locale, sta quindi dialogando con le autorità competenti, politiche e tecniche, al fine di ottenere indicazioni utili a rassicurare gli operatori economici, utenti finali insieme agli automobilisti.
I rappresentanti dell’Associazione provinciale hanno manifestato forte preoccupazione per il passaggio al nuovo sistema in tempi così stretti e hanno chiesto al funzionario della Motorizzazione di garantire che la migrazione al nuovo sistema sia gestita in modo da assicurare la continuità e la piena funzionalità delle procedure, per scongiurare il rischio di sospendere l’attività dei centri di controllo, con i danni per gli operatori economici e per la sicurezza stradale che ne conseguono.
Tra gli altri temi di discussione, l’attesa calendarizzazione degli esami di abilitazione degli ispettori delle revisioni dei veicoli pesanti che risultano già formati ma bloccati perché in attesa di conseguire l’abilitazione professionale; la necessità di fare rete tra i centri di revisione e la Motorizzazione sui casi di abusivismo della professione e il mancato adeguamento delle tariffe che, purtroppo, rimane un problema meramente politico.
L’incontro si è concluso con l’impegno di farsi promotori di occasioni periodiche di aggiornamento che veda il coinvolgimento massimo degli operatori economici e delle autorità competenti, oltre alla Motorizzazione, la Provincia di Verona e le Forze dell’Ordine al fine di elevare gli standard delle operazioni di revisione.
Infine, l’associazione ha attivato una mail dedicata ai centri di revisione ai centri di revisione che volessero porre quesiti tecnici alla Motorizzazione in modo da ottimizzare le risorse pubbliche e favorire un dialogo costante tra la UMC e gli operatori economici in questo periodo di transizione. La mail è: categorie@artigianiverona.it e tutti i centri di revisione della provincia possono scrivere anche se non aderenti all’associazione per le problematiche di settore specifiche. Per contattare l’Associazione, invece, è possibile chiamare l’Ufficio assistenza centri revisione allo 045 86 222 86 – int. 2.