Coca Cola&Nogara, bollicine a fiumi Due innovazioni che proiettano il sito tra i big a livello nazionale ed europeo. “E’ un grande risultato” dice il manager Soriano

Un nuovo sistema di imballaggio, in carta, proveniente da una filiera controllata e al 100% riciclabile. Un metodo che permette di eliminare completamente l’involucro in plastica dalle confezioni multiple di lattine, riducendo di oltre il 50% le emissioni di CO2 e facendo risparmiare all’incirca 450 tonnellate di plastica all’anno. Coca-Cola fa sapere di aver introdotto in tutta la penisola italiana la «tecnologia KeelClip™»: si tratta infatti di una delle soluzioni più tecnologicamente avanzate nella gestione delle confezioni multiple, un sistema costituito da una parte superiore in carta che si aggancia alle lattine e una centrale che permette di stabilizzare la confezione.
Lo stabilimento di Nogara è il primo del Gruppo Coca-Cola HBC a produrre KeelClip™ per le lattine “slim”, e grazie a un investimento del valore di 6 milioni di euro, gestirà il 79% della produzione italiana del nuovo packaging. Operazione che conferma ulteriormente
l’importanza dell’impianto veronese nel mondo Coca-Cola.
Come dimostrano anche le parole orgogliose di Dario Soriano, Plant Manager di Coca-Cola HBC Italia nell’azienda Nogara: «Siamo molto soddisfatti di poter essere al centro delle scelte strategiche di Coca-Cola e gli investimenti di oltre 20 milioni di euro, solo nell’ultimo anno, ne sono una prova forte. L’introduzione di KeelClip™ è l’ennesima dimostrazione di come lavoriamo costantemente in ricerca, innovazione e sostenibilità per ridurre l’impatto delle nostre confezioni e aiutare le nostre comunità ad avere un’economia sempre più circolare».
Con un’area di 136.000 metri quadrati e una capacità di oltre
700 milioni litri di bibite l’anno, quello di Nogara è da sempre il più grande sito di Coca-Cola in Italia e il primo in Europa per mole produttiva. Lo stabilimento è considerato un fiore all’occhiello, non solo da un punto di vista di efficienza, ma soprattutto nell’aspetto ambientale. Perché oltre a ciò,
nello scorso luglio un’altra innovazione ha preso il via: è stata infatti installata una nuova linea vetro, che aumenta la velocità di produzione del 40% e riduce considerevolmente i consumi di energia e acqua, del 6%.
Già da tempo tutte le confezioni in plastica, vetro e alluminio sono riciclabili al 100% e in parte già prodotte con materiale riciclato, ma con l’ultima introduzione del sistema KeelClip™ l’azienda si spinge oltre e afferma di volersi «concentrare anche sul cosiddetto packaging secondario, quello non a diretto contatto con il prodotto, a conferma del costante impegno di Coca-Cola per l’ambiente».
Insomma, una realtà economica di cui Nogara e più in generale la nostra provincia possono andare fieri. Con queste innovazioni tecnologiche si conferma capofila a livello nazionale e, come detto, anche tra i primi in Europa. Nogara con le bollicine…