CON IL TRASPORTO FERROVIARIO IL QUADRANTE SI LEGA ALLA RUHR Protocollo d’intesa tra Consorzio Zai e la Germania

A Monaco di Baviera, in occasione della Fiera “Transport e Logistics” Consorzio ZAI Interporto Quadrante Europa, rappresentata dai consiglieri Massimo Mariottti, Giandomenico Allegri e Giandomenico Franchini, dal direttore Nicola Boaretti; Quadrante Servizi S.r.l. rappresentata dal presidente Elio Nicito e dal direttore Paolo Robbi. Wanne-Herner Eisenbahn und Hafen GmbH (WHE) rappresentata dal director Christian Theis, CTH Container Terminal Herne GmbH rappresentata dal director Patrick A. Wisotzky e TX Logistik AG rappresentata dal CFO Pietro Mancuso hanno siglato un Protocollo d’Intesa definendo una serie di azioni che possano sviluppare i servizi ferroviari tra Verona e Herne ed i rispettivi network dei due terminal. Per Matteo Gasparato, presidente dell’Interporto Quadrante Europa, “Verona è uno dei più importanti partner commerciali per la regione della Ruhr con importanti traffici quotidiani e la firma di questo accordo potrà sviluppare ulteriormente questi traffici, importantissimi tra Italia e Germania”.  Christian Theis, direttore di Wanne-Herner Eisenbahn und Hafen ha sottolineato come entrambi i territori siano caratterizzati dalla presenza di impianti industriali e da forti relazioni commerciali, con modelli di produzione che si adattano perfettamente al Sistema di trasporto ferroviario. I firmatari hanno deliberato una serie di iniziative di pianificazione, amministrative e promozionali che conducano a proposte concrete per la pianificazione coordinata per lo sviluppo di servizi di trasporto ferroviari integrati tra le due aree; la ricerca di attività economiche potenzialmente interessate ai servizi ferroviari e al loro rilancio verso la Cina e l’estremo oriente (Far East); lo scambio di conoscenza (know-how) su aspetti logistici e intermodali, sulle attività di movimentazione e manovra ferroviaria; la promozione di iniziative congiunte per incrementare gli scambi, i trasporti e le relazioni economiche tra gli attori economici di entrambe le regioni.