Confcommercio, è l’ora degli appelli

foto di Renzo Udali

“Serve responsabilità in questo week end

“Gli esercenti veronesi si sono sempre contraddistinti per senso di responsabilità e attenzione alle regole, ma serve il contributo di tutti: in vista del weekend che sta per arrivare invitiamo a tenere alta la guardia e chiediamo la collaborazione di cittadini ed avventori affinché non si creino assembramenti e altre situazioni che potrebbero comportare future restrizioni”.

E’l’appello di Paolo Arena, presidente di Confcommercio Verona, alla vigilia di un venerdì gnocolar che pur senza sfilata dei carri richiamerà probabilmente molte persone nelle strade e di un sabato e domenica da “zona gialla”.

“Se vogliamo mantenere lo status e scongiurare giri di vite – aggiunge il direttore generale di Confcommercio Verona Nicola Dal Dosso – è quanto mai necessario rispettare scrupolosamente le regole e in particolare l’ultima ordinanza regionale che impone la consumazione di alimenti e bevande somministrati nei locali solo da seduti, sia all’interno che all’esterno, dalle 15 fino alle 18 e sempre nel rispetto dell’obbligo di distanziamento; è vietata inoltre la consumazione per asporto nelle vicinanze dell’esercizio di somministrazione fatto questo che, soprattutto in centro città, dove c’è è più movimento e sono più numerose le aziende di pubblico esercizio, potrebbe finire per facilitare la creazione di assembramenti”.

“I controlli nei prossimi giorni sicuramente non mancheranno – riprende Arena – e dobbiamo assolutamente evitare comportamenti che possano lasciare margini per interventi restrittivi: ognuno faccia la propria parte per preservare i margini di libertà conquistati”.

“La stagione lirica fondamentale per noi”

“La filiera del turismo punta sulla Stagione lirica, volano di straordinaria importanza per Verona e tutta la sua provincia, e auspica quindi possa svolgersi nelle migliori condizioni possibili, compatibilmente con le limitazioni causate dall’emergenza sanitaria: è questa la sfida-chiave per il rilancio dell’economia veronese”. Lo afferma Paolo Artelio, presidente della sezione turismo di Confcommercio Verona e della Federazione provinciale dei pubblici esercizi Fipe-Confcommercio che offre il pieno appoggio e la massima disponibilità delle categorie a sostegno dell’operato della Fondazione Arena.

Un appello pro-Stagione lirica è contenuto in una lettera inviata nei giorni scorsi dal presidente di Federalberghi-Confcommercio Verona Giulio Cavara e dall’omologo di Verona Booking Alessandro Tapparini ai vertici della Fondazione (il presidente Federico Sboarina, la sovrintendente Cecilia Gasdia e il direttore generale Gianfranco De Cesaris): nella missiva si sottolinea come “a prescindere dalla quantità di pubblico che si potrà accogliere, sia fondamentale dare un segnale di continuità nella prospettiva di continuare a generare, sulla economia cittadina oggi devastata, l’importante indotto diretto e indiretto riconducibile al nostro splendido Festival”.

Lo scorso anno la realizzazione del Festival, pur con tutte le limitazioni, ha comunque mostrato una città viva e dato un segnale importante, scrivono i firmatari della lettera. “In questo momento storico così complicato per tutti noi – aggiungono – manifestiamo la nostra vicinanza alla Fondazione: è per noi di grande importanza sapere che state lavorando per realizzare la stagione lirica 2021″.