PARATA DI BIG PER BUSINESS E BUONI RAPPORTI A Verona il 5° Forum Euroasiatico. Fallico: “Tensioni geopolitiche, ma i segnali del mercato sono incoraggianti”

Oltre sessanta relatori, più di seicento aziende provenienti da 10 Paesi, personalità del mondo della finanza, dell’economia e della politica. Torna a Verona, il 20 e 21 ottobre (Palazzo della Gran Guardia), il Forum Eurasiatico, vertice economico giunto alla sua quinta edizione organizzato dall’Asso­cia­zione Conoscere Eurasia, Fondazione Roscongress e Forum economico internazionale di San Pietroburgo in collaborazione con Intesa Sanpaolo, Gazprombank, Region Group e Visa Handling Services.In primo piano, mentre si sta registrando uno dei momenti più difficili dai tempi della Guerra Fredda, c’è il focus sui rapporti economico-commerciali tra l’Italia, l’Europa e i Paesi dell’Unione Econo­mica Eurasiatica (UEEA: Russia, Bielorussia, Kazaki­stan, Armenia, Kirghizistan) ma anche di aree limitrofe, come Cina, India, Corea del Sud e Azerbaigian. Il Veneto, che assieme a Lombardia ed Emilia Romagna rappresenta il 61,6% delle esportazioni verso l’Unione, segna nel primo semestre di quest’anno un -3,3% (da 622mld a 601mln di euro), dovuto principalmente al calo alla voce ‘macchinari’ (-11,9%) controbilanciato con il balzo in avanti del ‘tessile’ (+14,2%) e dal ‘vetro, plastiche e pietre’. Così saranno 8 le sessioni di lavoro su cui si confronteranno top manager, imprenditori e amministratori. Per Antonio Fallico, presidente di Conosce­re Eura­sia e di Banca Intesa Russia, che con il sindaco Flavio Tosi ha presentato l’iniziativa, “i segnali che arrivano dal mercato sono incoraggianti malgrado le tensioni geopolitiche”. Alla conferenza stampa,  nelle vesti di  Consoli onorari erano presenti anche Pierpao­lo Lodigia­ni, console onorario d’Italia a Krasnodar, Fiorenzo Sperotto,  a Kaliningrad,  Vitto­rio Torrem­bini,  nelle Regioni di Lipetsk, Tambov e Voronezh, Roberto D’Agostino,  a Ekate­rin­burg,  Antonio Piccoli,  a Chelya­binsk, Girolamo Strozzi Major­ca Renzi, della Federa­zione Russa a Firenze. Sul fronte degli interventi italiani, il Forum Eurasiatico vedrà la partecipazione, tra gli altri, di Romano Prodi, presidente Fondazione per la collaborazione tra i popoli; Massimo Mucchetti, presidente della 10^ Commissione del Senato; Gaetano Miccichè, presidente Banca IMI; Mauro Moretti, Ad del Gruppo Leonar­do-Finmec­canica; Marco Tron­chetti Provera, presidente e Ceo Pirelli & C. SpA; Marco Alverà, Ad Snam; Gregorio De Felice, Chief economist Intesa San­paolo. Molti i relatori dell’area eurasiatica a partire da Sergey Razov, ambasciatore della Federazione Russa in Italia.
U. C.