E’ il bomba day Quasi 3 mila persone dovranno lasciare le proprie case entro le 7:30 del mattino. Tutta l’area nel raggio di circa 750 metri tra via Del Ponte e via Pighi è zona rossa. Interdetta la viabilità stradale per la Valpolicella, per il Brennero e anche la linea ferroviaria

Giovedì 28 dicembre è il ‘bomba day’. Gli artificieri dell’Esercito, per quasi tutta la giornata, saranno impegnati nel disinnesco della bomba americana, residuato bellico della Seconda Guerra Mondiale, del peso di mille libbre, ritrovata a Parona.
Gli artificieri dell’Esercito, per quasi tutta la giornata, saranno impegnati nel disinnesco della bomba americana.
La data era stata scelta in prefettura nel corso della riunione alla quale avevano preso parte per il Comune di Verona il Capo di Gabinetto Giuseppe Perini, il Comandante della Polizia locale Luigi Altamura e la presidente della Circoscrizione 2^ Elisa dalle Pezze.
Interessati dall’evacuazione 2.828 residenti nel raggio di 755 metri – zona rossa – dal punto di ritrovamento, che dovranno uscire di casa entro le 7.30 del mattino. Il perimetro della zona rossa ricomprende infatti tutto l’abitato di Parona e due immobili ricadenti nel territorio del Comune di Negrar. Tra gli sfollati ci sono ben 811 ultra 65enni, e un centenario. Una quindicina le attività commerciali ricomprese nel raggio da sgomberare.
Le operazioni dei militari dell’Esercito Italiano, 8A Reggimento Guastatori della Folgore di Legnago, dureranno per circa 9 ore, dove sarà interclusa tutta la viabilità stradale da e per la Valpolicella e la statale del Brennero e anche la linea ferroviaria del Brennero.
Centro di assistenza alla popolazione e trasporti speciali. Sarà allestito al Palasport in zona Stadio. Già da domani, martedì 19 dicembre, attraverso un questionario online sul sito internet del Comune, sarà possibile prenotare il posto oltre che fornire utili informazioni sulla necessità di essere trasportati con bus navetta che saranno messe a disposizione da parte di ATV già dalle 6 e per ogni ulteriore necessità.
Alle attività di chiusura stradale e di assistenza ai cittadini provvederanno una trentina tra agenti della Polizia locale e ad altrettanti volontari della consulta comunale di protezione civile.
Il Centro Coordinamento e Soccorso sarà allestito alla Prefettura, mentre la centrale della Polizia locale sarà anche Centro Operativo Comunale.
Per le misure di ordine pubblico e anti-sciacallaggio sarà impegnata la Questura con specifica ordinanza diretta a tutte le forze di polizia.
Per ammettendo che si tratta di un’ordinanza prefettizia resta dubbioso sulle tempistiche il consigliere regionale di Forza Italia Alberto Bozza, che ha raccolto testimonianze di disagio a Parona.
Dal canto suo Amia comunica che non si verificherà però alcun disservizio
sulla normale raccolta porta a porta e l’indicazione rimane dunque quella di conferire regolarmente i rifiuti come da calendario: domani tocca al secco. Mezzi e personale dell’Amia, infatti, rimuovono l’immondizia durante le ore notturne e comunque entro le 7.