E Sona pensa anche all’estate. Il sondaggio ha 500 risposte L’assessore Cimichella: “Le famiglie lo sanno, non sono sole”

A Sona, l’estate dei bambini e delle bambine sta prendendo forma sulla base della numerosa partecipazione delle famiglie al sondaggio divulgato dai Servizi Socio Educativi del Comune nelle scorse settimane.
Le famiglie che hanno risposto al sondaggio per l’organizzazione dell’estate 2021 sono state 427, per metà residenti a Lugagnano e per il resto suddivise tra gli altri tre Paesi. Oltre il 50% dei rispondenti hanno figli e figlie che frequentano la scuola primaria, il 30% la scuola dell’infanzia e il 15% la scuola secondaria di primo grado.
«Non è facile organizzare nulla in questo periodo, navighiamo a vista in attesa di precise disposizioni ministeriali sui protocolli ma non vogliamo rimanere fermi: le famiglie devono sapere che durante l’estate bambini e bambine non saranno da soli ma impegnati in attività che promuovono la socialità, il gioco e l’apprendimento — dichiara l’Assessora alle Politiche Giovanili del Comune di Sona, Monia Cimichella (nella foto) — I nostri Servizi Socio Educativi sono sempre sul territorio e la collaborazione con le Dirigenti Scolastiche è stata determinante per integrare le offerte e condividere gli spazi: come sempre fare rete è la cosa più importante».
Per quanto riguarda le richieste ricevute da parte dei genitori per il periodo estivo, vanno dallo sport ai laboratori di creatività (pittura, artigianato con materiali vari), dalle esperienze con gli animali a quelle a tema ecologico, dalle iniziative musicali ai campus in inglese, dal teatro alle escursioni in montagna, dalle attività scientifiche ai laboratori di robotica e coding.