E Tudor lancia la sfida al suo passato Il tecnico croato ha guidato i friulani prima di essere sostituito proprio da mister Gotti

Trentesimo scontro diretto in campionato, conteggiando Serie A e cadetteria, Udinese-Verona.
Il primo nel massimo torneo andò in scena nella stagione 1957-1958 e terminò col punteggio di 2-0. Stesso risultato anche la stagione scorsa.
IL DIGIUNO. Proprio il 2-0 è il risultato più ricorrente in Friuli.
Il Verona non segna alla Dacia Arena dal torneo 2014-2015 quando alla 15esima giornata terminò 1-2: Di Natale al 31’, Toni nel recupero del primo tempo, Christodoulopoulos al 46’. Successivamente ecco 404’ minuti di digiuno assoluto.
ALLA DECIMA. Scartabellando fra gli almanacchi di calcio scopriamo che un Udinese-Verona alla decima di A già c’è stato. Era la stagione 1989-1990 e terminò per 2-1: Gritti portò in vantaggio i gialloblù al 9’, Branca al 65’ e Gallego all’80’ ribaltarono l’esito del match.
I NUMERI. Curiosità dalla classifica all time del massimo campionato: i bianconeri hanno subito 989 reti fra le mura di casa, i gialloblù hanno disputato 989 gare in totale, casa più fuori.
LA CONDIZIONE. La squadra di Gotti vanta 10 punti ed è reduce da 3 segni X di fila, contro Atalanta, Bologna, Sampdoria. Non vince dal terzo turno.
Viceversa, la squadra di dell’ex Tudor ha vinto 4-1 con la Lazio domenica scorsa raggiungendo quota 11 punti.
IL DUELLO. Bomber a confronto: Simeone è galvanizzato dal poker di reti firmato contro la Lazio. Il brasiliano Beto è andatosempre a segno negli ultimi tre turni.
GLI EX. Oltre a Tudor, nel Verona ci sono Barak, Faraoni e il “panchinaro” Lasagna. Nell’Udinese ecco il portiere Silvestri, ma anche Samir e Udogie. Insomma, sarà una sfida nella sfida, quella di oggi.