Emergenza coronavirus: IL PRECEDENTE. Quando lo scudetto fu del Genoa Nel 1915, lo scoppio della Guerra causò la sospensione del campionato di serie A Il Grifone, che era al comando a una giornata dal termine, conquistò il tricolore

Calcio sospeso fino ad inizio aprile. Poi chissà. L’Italia si ferma e così anche lo sport, che in questi giorni ha fatto registrare i primi casi di giocatori positivi al coronavirus. E’ la seconda volta nella storia del calcio italiano che la Serie A viene interrotta. Nel 1915 l’unico precedente.

Era la primavera del 1915, in un campionato non ancora a girone unico. Nel luglio precedente era iniziata la Grande Guerra, il primo conflitto mondiale. Per questo motivo, ad un solo match dall’ultima giornata del Girone Finale Nord, il torneo venne sospeso prima di Genoa-Torino e del Derby Milan-Inter.
Il 23 maggio 1915, centocinque anni fa, la FIGC decise per l’immediata sospensione della Serie A senza confrontarsi con le società. L’Italia entrava in guerra contro l’Impero Austro-Ungarico. Il Genoa vinse lo Scudetto in virtù della prima posizione al momento della sospensione, nel girone Finale Nord.

Arrivarono i reclami di Inter e Torino, mentre le squadre centro-meridionali che avebbero dovuto sfidare la vincente del girone nord vennero considerate poco competitive ed escluse completamente dal dibattito. Per questo motivo la Lazio, ancora oggi, cerca di portare in società quello Scudetto 1915.
In questi giorni, tornando al presente, molti stanno pensando alle possibili soluzioni in caso il campionato di Serie A 2020 non possa riprendersi causa pandemia di coronavirus. Il campionato 1915 e la sospensione furono diversi per diversi motivi, dal perchè dalla sospensione alla mancanza di un girone unico da cui attingere e prendere spunto.

Ognuno ha la propria idea riguardo il campionato 2020, tra playoff a cancellazione dello stesso con zero scudetti o retrocessioni. Tanti dubbi, nessuna certezza. Rimane quella del 1915, in cui il Genoa allenato da Garbutt vinse il settimo dei nove titoli nazionali, ultimo dei quali arrivato nel 1924.
Assurda e triste la storia di quel Genoa 1915, come dei tanti giocatori tra le due guerre mondiali: tra calciatori, staff e dirigenti, morirono 25 tesserati del Grifone a causa del primo conflitto mondiale.