Ex Bam, conferma sospensioni lavori Il Consiglio di Stato con un’ordinanza ha per ora dato ragione al comitato ASMA

“L’ordinanza del Consiglio di Stato che dispone la sospensione dei lavori all’ex Bam è un piccolo passo in avanti per il quartiere ma un grande passo per la città”. É soddisfatto Michele Bertucco del risultato. “I cittadini del Comitato Asma, – dice – con la sola forza della logica e delle corrette argomentazioni, sono riusciti in un sol colpo ad avere ragione delle potenti società lottizzatrici, di un equivoco pronunciamento del Tar e dell’amministrazione comunale voltagabbana, su una vertenza urbanistica che tutti, ma proprio tutti, tranne il sottoscritto e la coalizione di Verona in Comune e Sinistra in Comune, avevano dato per persa, spacciata”. Per cantare vittoria bisognerà attendere il giudizio di merito del Tar la cui udienza è fissata per il 22 ottobre, ma la conferma della sospensiva ci dice chiaramente che i rilievi sollevati in questi anni, ripresi e approfonditi dal ricorso del Comitato, sono meritevoli del massimo approfondimento, che deve avvenire a bocce ferme. “Il comune di Verona ha perso – dice- un’altra buona occasione; l’assessore Ilaria Segala aveva promesso ai cittadini del Comitato Asma attenzione sul tema, salvo poi costituirsi in giudizio a fianco delle potenti imprese e contro i cittadini stessi, ha perso un’altra buona occasione per mettersi dalla parte giusta. “Sono convinto che se l’assessore Segala avesse mantenuto fede alle promesse fatte durante le assemblee pubbliche, e avesse messo al lavoro i tecnici comunali, l’intervento all’ex Bam non sarebbe nemmeno partito e il Pua sarebbe stato revocato in via di autotutela”.