Giaccherini lancia Vignato: “Ha tutto per diventare top” "Ha le qualità che servono per sfondare in A. E Mihajlovic è l'allenatore ideale per lui"

“Vignato è un grande talento, è un giocatore di altissima qualità. E’ un ragazzo molto introverso, non parla tantissimo, però possiamo dire che è in campo che esprime meglio se stesso, tutto il suo talento”. L’investitura arriva da Emanuele Giaccherini, uno dei “senatori” del Chievo, che rimarràper la terza stagione di fila. ” Le abilità le ha, ma deve ancora metterle in campo completamente. Delle volte succede che durante la partita ha delle pause, dei momenti di stop, però è giovane, può crescere tanto. Mihajlovic lo può modellare un po’. Il suo ruolo ideale è l’esterno, ma può giocare anche dietro la punta. La visione di gioco e l’abilità di passaggio ce l’ha. Ha tutto per sfondare anche in A, credo che adesso dipenda soprattutto da lui”.
Conclude Giaccherini, che poi dà anche alcuni consigli a Mihajlovic: “Emanuel è capitato nel momento giusto, nell’ambiente giusto, e quindi dovrà assimilare, assorbire tutto. Solo così potrà crescere. All’inizio dovrà guadagnarsi il posto. Lì a Bologna ci sono giocatori importanti davanti. Per me Barrow può giocare davanti, prima punta, centrale, e Vignato a sinistra. La cosa importante, credo, è che Emanuel si metta a disposizione per imparare da tutti”.
CAPITOLO PORTIERI. Quasi certo l’addio a Semper, che ha mercato in A (Torino su tutte) e che potrebbe garantire una interessante plusvalenza. Il problema del sostituto non esiste: dalla Samp torna infatti Seculin, che dopo aver fatto il dodicesimo a Bizzarri e Sorrentino, oltrechè ad Audero alla Samp, rientra in gialloblù. Seculin ha 30 anni, l’età giusta per diventare titolare. Le qualità non gli mancano, come dimostrò nelle rare occasioni in cui venne schierato da Maran in serie A.
Al suo fianco, altro rientro, ecco il giovane Confente, reduce da due eccellenti stagioni con Reggina e Siena. Confente è maturato, torna (sulla carta) per essere il dodicesimo, ma ha tutta l’intenzione di giocarsela. Toccherà ad Aglietti decidere.
ALL’ATTACCO. Partito Meggiorini, rientrato Ceter in Sardegna (ma potrebbe tornare), servono almeno due uomini in grado di affiancare Djordjevic. Piace il giovane granata Millico, così come il cannoniere Pettinari, quest’anno al Trapani. Un occhio particolare agli esterni, visto che Aglietti ripartirà dal 4-3-3. Piace Ciciretti, dell’Empoli, così come l’ex Hellas Ragusa, se dovesse lasciare lo Spezia.