GIOCO D’AZZARDO, AMBROSINI “SPARA” SU VALDEGAMBERI La Regione da oltre un anno non ha dato attuazione alle norme perdendo l’occasione di mostrare un serio impegno

Una settimana tutta votata all’attacco quella dell’assessore comunale al Turismo Marco Ambrosini. Dopo aver attaccato Michele Croce, stavolta ha lanciato i suoi strali contro Stefano Valdegamberi. Motivo del contendere: il gioco d’azzardo. “Alla Regione Veneto e ad alcuni suoi consiglieri sedicenti paladini del sociale e della famiglia come il consigliere di maggioranza Valdegamberi”, ha detto Ambrosini, “che in più occasioni hanno accusato il Comune di Verona di non aver realizzato provvedimenti efficaci in questo senso, ricordiamo che proprio la Regione, ad oltre un anno dall’approvazione (27 aprile 2015), non ha dato attuazione alle norme contro il gioco d’azzardo, perdendo l’occasione di dimostrare un serio impegno nella lotta contro il dilagare di videolotterie e slot. Un esempio è il minacciato aumento dell’Irap per gli esercizi commerciali che comprendono tra le proprie attività anche slot e videolotterie, del quale non vi è traccia, mentre lo stesso aumento ha riguardato altre attività”.Non è che anche la Regione, in particolare la maggioranza di Consiglio,  ha concluso Ambrosini, intende dare un “colpo alla botte e uno al cerchio” emanando norme vuote che poi rimangono lettera morta perché non vengono approvate le relative delibere di Giunta che applicano quanto legiferato?” Valdegamberi: se ci sei batti un colpo!”  .