Giustizia efficiente, uno sforzo comune Firmata la convenzione col dipartimento di Scienze Giuridiche. Un collegamento tra ricerca scientifica e prassi giurisdizionale. Un’opportunità per gli studenti universitari

Firmata la convenzione, tra il dipartimento di Scienze giuridiche e il Tribunale di Verona. Il Tribunale di Verona e il dipartimento di Scienze giuridiche hanno sottoscritto la convenzione per lo sviluppo congiunto di numerose iniziative e opportunità a servizio del territorio, nella prospettiva di un più intenso collegamento della ricerca scientifica e della didattica universitaria con la prassi giurisdizionale. La convenzione è stata firmata nella sala Jacopo D’Ardizzone di via Montanari 9, da Stefano Troiano, direttore del dipartimento di Scienze giuridiche e Antonella Magaraggia, presidente del Tribunale di Verona. La collaborazione riguarderà in particolare: opportunità per gli studenti universitari di svolgere stage all’interno del Tribunale, pubblicazioni congiunte, scientifiche o divulgative, iniziative formative come seminari, conferenze, convegni e altre attività culturali aperte, a seconda dei casi, agli studenti, agli attori economici e istituzionali e, più in generale, alla collettività; l’elaborazione di innovativi progetti di ricerca per la partecipazione a bandi competitivi in istituzioni pubbliche nazionali o internazionali, al fine di ottenere fondi per poter più efficacemente sviluppare obiettivi di comune interesse; attività di ricerca all’interno del Tribunale. Primo passo concreto sarà la raccolta e l’analisi della giurisprudenza e delle prassi in uso per la valutazione delle capacità decisionali in soggetti anziani e affetti da decadimento cognitivo. La convenzione si pone in collegamento con due gruppi di ricerca “Invec­chiamento della popolazione e passaggi generazionali”, diretto da Mauro Tescaro, e “Digits – Informazione e dati nella società globale dell’informazione tecnologica: diritti, responsabilità e tutele”, diretto da Stefano Troiano e Daniele Butturini, recentemente costituiti dal Dipartimento di Scienze giuridiche nell’ambito del Piano di ricerca d’Eccellenza per il quinquennio 2018-2022 “Diritto, cambiamenti e tecnologie”, finanziato dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca.