GRANDE NORD PER L’AUTONOMIA “CONTRO LA LEGA NAZIONALISTA” Francesca Martini e Roberto Bernardelli hanno presentato il nuovo movimento critico nei confronti del segretario Matteo Salvini

E’ stato presentato alla stampa veronese il movimento Grande Nord. Sono intervenuti l’ex sottosegretario alla Salute France­sca Martini, uno dei fondatori del partito ed il presidente, l’ex deputato Roberto Bernardelli. La presentazione segue di qualche settimana gli Stati Generali svoltisi a Milano. Il soggetto politico, che guarda all’area del centrodestra e ha nelle ragioni dell’autonomia del nord il suo obiettivo principale, è presieduto da Bernardelli, imprenditore noto nel settore alberghiero a livello internazionale. Ai vertici del movimento anche l’ex capogruppo alla Camera della Lega Nord ed ex presidente della Provincia di Vare­se Marco Reguzzoni. “Grande Nord è un movimento che ha le sue fondamenta in una cultura strettamente legata all’autonomia delle regioni, al liberismo e al federalismo, tutti argomenti che erano cari alla prima Lega Nord – ha commentato la Martini – Abbiamo ricevuto in poche settimane migliaia di adesioni e miriamo a rappresentare le istanze e la voce dei territori del nord, dal momento che, per stessa am­missione del segretario Matteo Salvini, la Lega ha abbandonato questa visione politica. Mentre Salvini è impegnato in Sicilia e a reclutare parlamentari pugliesi e campani, annunciando la nascita di un partito sovranista e nazionalista, noi intendiamo rilanciare la “questione settentrionale”, le speranze di milioni di cittadini e imprenditori del nord che per decenni hanno creduto nella possibilità di un cambiamento. Grande Nord è esattamente il contrario e agli antipodi della Lega Nord di oggi. Dalla Lom­bardia, dal Veneto, dal Piemonte, dall’Emilia e dalla Liguria, in tanti hanno già risposto al nostro appello – continua Martini – siamo certi che molti altri ci seguiranno in questa avventura”. Ad oggi Grande Nord conta circa 80 comitati cittadini e territoriali in tutte le regioni del nord.