I fisioterapisti mettono tutto in Ordine. E’ un momento storico per la professione sanitaria Erano anni che la categoria si batteva per questo riconoscimento. Nel Veneto sono circa 3 mila

E’ stato eletto il nuovo Consiglio Direttivo e il Collegio dei revisori dei Conti, dell’Ordine dei Fisioterapisti del Veneto Settentrionale, che comprende le province di Belluno, Treviso, Vicenza, e Verona. È un momento storico per tutti i fisioterapisti di queste province, che sono circa 3000, poiché erano anni che si lavorava per questo riconoscimento.
Il Consiglio Direttivo è composto dalla presidente Melotti Laura, dalla Vicepresidente Baseotto Chiara, dal segretario Pesavento Sofia e dal Tesoriere Bendinelli Mirco. Fanno parte del consiglio anche Atzeni Francesco, Bianchin Stefano, Dal Prà Silvia, Da Ros Alessandra, Fontana Matteo, Furri Laura, Lazzaretti Eleonora, Motterle Ghilene, Ramponi Niccolò, Tortella Fabio e Turrina Andrea. Per il Collegio dei revisori dei Conti sono stati eletti: Zenorini Anna Pia, Rocco Arianna e Avigni Laura.
La nascita del nuovo Ordine conclude un lungo iter che ha coinvolto la professione nel corso degli anni. In Italia, ci sono circa 70.000 fisioterapisti laureati, mentre si stima che esistano 50.000 abusivi. L’importanza di questo nuovo Ordine risiede quindi nel poter rappresentare il primo strumento per la lotta contro l’abusivismo.
Nel 2018 è nato l’Ordine dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica e delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione, che comprende 19 professioni sanitarie di cui i Fisioterapisti, ma grazie alla loro numerosità, l’8 settembre 2022 è stato firmato il Decreto Ministeriale 183, che ha istituito l’Ordine autonomo dei Fisioterapisti (OFI) e la Federazione Nazionale dell’Ordine dei Fisioterapisti Italiani. Con la creazione dell’Ordine dei Fisioterapisti del Veneto Settentrionale, delle province di Belluno, Treviso, Vicenza e Verona, il testimone viene consegnato al nuovo presidente Melotti Laura e al suo consiglio direttivo.
“L’Ordine nasce per dare un’identità, ora abbiamo un organo istituzionale che ci consente di intervenire nei processi normativi, a livello regionale e nazionale, alla pari della altre professioni sanitarie; di avere un ruolo più adeguato alla nostra formazione all’interno del Servizio sanitario; di garantire maggiore tutela dei professionisti e del cittadino che può verificare sul sito della Fnofi l’iscrizione del professionista. Il nuovo Ordine con tutti i suoi organi si impegnerà al massimo delle proprie possibilità per onorare l’impegno preso con i colleghi e tutti i cittadini”, Conclude la neo-presidente Laura Melotti.