I Mastini: voglia di stupire La presentazione della squadra gialloblù che parteciperà al campionato di serie A2. “Le qualità ci sono, possiamo essere una delle formazioni più interessanti...”

.Nella prestigiosa location della Mater Academy in centro a Verona la presentazione della stagione 2020 di football americano dei Mastini Verona. Quello che sta per iniziare sarà l’undicesimo campionato di Serie A2 della squadra gialloblù, con i nastri di partenza che verranno tagliati il weekend tra il 29 febbraio e il 1° marzo. Campionato che ha già subito una rivoluzione ancora prima di iniziare, con i West Coast Raiders di Pisa che hanno deciso all’ultimo momento di ritirarsi: la Federazione ha dovuto così suddividere le 20 squadre partecipanti in 4 gironi da 5 squadre con 8 partite tra andata e ritorno. Dopo aver traghettato la scorsa stagione la squadra in panchina, Michele de Martin, cofondatore e responsabile della comunicazione dei Mastini, quest’anno ha passato il testimone al coach Franco Bernardi, coadiuvato dai collaboratori Christian Costanzo per la linea difensiva e Andrea Ventura per il reparto offensivo. “Ci stiamo preparando nei migliori dei modi”, – le parole di Bernardi – “un coach nuovo vuol dire un nuovo sistema di gioco, ma la squadra sta assimilando bene schemi e concetti che stiamo proponendo. La qualità c’è, con qualche nuovo innesto potremo continuare a essere una delle squadre più interessanti del torneo”. Sono inoltre state presentate le tre diverse divise da gioco, con i colori gialloblù e il simbolo della Scala di Verona sui caschi. È stata anche un’occasione per omaggiare Diego Gennaro e Manuel Savoia, che la scorsa stagione si sono meritati l’occasione di scendere in campo con l’Italia nelle due partite vinte contro Austria e Svizzera alle Final Four del Campionato Europeo per Nazioni, alle quali il Blue Team mancava dalla medaglia di bronzo del 1997. “Faccio parte del giro delle nazionali dal ’99”, – spiega Diego – “sono sempre orgoglioso di poter indossare questi colori. Dopo un lungo percorso, cambiando tanti allenatori e ragazzi, siamo riusciti ad arrivare a questo grande traguardo”. Manuel invece era al debutto: “Dopo aver fatto i raduni quest’estate, dove all’inizio si presentano 120 atleti e alla fine ne rimangono 45, finalmente sono sceso in campo nella seconda partita a Milano. Giocare per la nazionale credo sia il traguardo più alto che un atleta possa raggiungere”. Giocatori di oggi ma anche di domani, come quelli della Mastini Academy, guidati dai coach Diego Gennaro e Simone Venturi, freschi vincitori per il secondo anno consecutivo della Winter League 2019, una squadra di giovani promesse pronte a fare il salto in prima squadra.

di Jacopo Segalotto