Il dossier per Verona 2022 comincia a svelarsi alla città "E' il percorso tracciato con l'obiettivo di diventare capitale"

Tappa dopo tappa il dossier ‘VERONA 2022. La Cultura apre nuovi mondi’ si svela alla città. Prendono il via iniziative ed eventi, aperti a tutta la cittadinanza, per illustrare nel dettaglio il progetto che ha disegnato la strada per la candidatura di Verona Capitale italiana della Cultura 2022. Un dossier sui cinque ‘mondi’ che, a vario titolo, contribuiscono a rendere la nostra città una eccellenza per il patrimonio storico e artistico nazionale.
Il primo appuntamento sarà domani, alle 18, al Forte Santa Caterina. Sindaco, assessore alla Cultura e Soprintendente Vincenzo Tinè presenteranno il capitolo ‘Open Culture – Visitare patrimoni’. Tre le tematiche che saranno approfondite: la riscoperta della storia cittadina, l’accessibilità degli antichi patrimoni culturali attraverso nuovi linguaggi e tecnologie, il far rete mettendo in connessione i diversi spazi culturali. Relatori saranno i direttori dei Musei Civici Francesca Rossi, del Museo archeologico nazionale di Verona Federica Gonzato e del dipartimento Cultura e civiltà dell’Università di Verona Arnaldo Soldani.
“Inizia il grande racconto del dossier depositato a fine luglio dall’Amministrazione comunale per la candidatura di Verona Capitale della Cultura 2022 – spiega l’assessore alla Cultura Briani (FOTO)-. Incontri direttamente nei luoghi coinvolti dal cambiamento cittadino, che i veronesi potranno vedere dal vivo per la prima volta. Cantieri work in progress come Forte Santa Caterina dove verranno realizzati i depositi unificati dei musei civici, un altro polo culturale cittadino pronto a nascere e a cambiare il volto di Verona”.