Il Napoli “stringe” per Juric. Setti pensa al suo sostituto: Italiano è già in pole position

Il Napoli stringe i tempi per Ivan Juric. De Laurentis se n’è innamorato e vuole portarlo a Napoli a tutti i costi. Juric per ora glissa sull’argomento (“…è troppo presto per pensare al futuro”), ma è chiaro che, dopo aver rinunciato l’estate scorsa a qualche proposta molto interessante (Fiorentina, Torino soprattutto), ora si trova a un bivio. E l’idea di andare in una grande, lo attia parecchio. ADL, dal canto suo, vuole chiudere in fretta la partita. E Juric ha ormai sbaragliato la concorrenza di Sarri (un ex che alla piazza piacerebbe). Alla base, motivi tecnici e pure economici. Anzi, partiamo da questi. Anche il Napoli è alle prese con la crisi e, se non dovesse andare in Champions, dovrebbe ridimensionare di molto le sue prospettive.
Per questo l’idea di affidarsi a un tecnico come Juric piace molto a De Laurentis. Juric, in due anni di Verona, ha compiuto un autentico capolavoro, tecnico ed economico. Piace il suo calcio aggressivo, spettacolare, molto vicino all’Atalanta e piace la sua capacità di valorizzare il capitale umano a sua disposizione. Ecco perchè, adesso, la parola passa a Juric. Il quale, a Napoli, potrebbe ritrovare Rhamani e pure Zaccagni, pedina che piace molto a De Laurentis.
E il Verona che fa? Setti spera ovviamente che Juric scelga di restare, ma sa che stavolta è molto più difficile di un anno fa. E sta pensando a trovare il sostituto, individuato in Vincenzo Italiano, oggi allo Spezia. Italiano è un “piccolo Juric”, nel senso che sta compiendo a sua volta un altro miracolo, dopo aver portato la squadra in A.
Italiano, un ex, tornerebbe di corsa a Verona, per ritrovare una piazza nella quale ha lasciato grandi ricordi.