Il tetto che scotta. A Verona l’andamento dei prezzi delle case continua a crescere Per Tecnocasa la città ha messo a segno un aumento del 1,6%. Trend positivo del Centro storico della città. La paura dell’inflazione ha portato ad acquistare per investimento. Stabili i valori immobiliari a Cittadella, San Zeno e Valverde. In borgo Trento +5,8%

Giulietta statua ©Daniela Martin

Quotazioni in crescita a Verona nella prima parte del 2022: +2,8% rispetto al II semestre 2021. Questi i risultati dell’analisi dell’Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa sulla città.
Il Centro di Verona ha messo a segno un aumento dei prezzi dell’1,6%. Trend positivo nel centro storico della città: domanda vivace e offerta in diminuzione le ragioni principali. La paura dell’inflazione ha portato ad acquistare per investimento e spesso anche su tagli grandi, oltre 150 mq, da destinare alla famiglia o da tenere come impiego del capitale. Si registra una particolare sofferenza per le tipologie di dimensioni ridotte anche alla luce delle nuove esigenze emerse post Covid. Sempre alta la ricerca di immobili signorili di cui c’è bassa offerta sul mercato: si chiedono soluzioni ai piani alti, luminose, con box, spazi esterni, vista panoramica. Si toccano punte di 5000 € al mq per soluzioni con affaccio sulle principali piazze quali piazza delle Erbe e piazza Duomo.
Sono stabili i valori immobiliari a Cittadella, San Zeno e Valverde. Bene le soluzioni con spazi esterni (terrazzi o giardino) che acquistano sempre più valore. Si è registrato un ritorno all’investimento immobiliare, con capitali da 180 a 230 mila €, indirizzato verso monolocali e bilocali da mettere a reddito con short rent (si può gestire l’attività in proprio oppure affittare gli immobili a terzi).
Crescono del 5,8% i prezzi della macroarea di Borgo Trento. Prezzi in leggero aumento nei quartieri di Pindemonte, Cesiolo e Valdonega dove si muovono prevalentemente coloro che desiderano vivere nei pressi del centro città e che qui trovano prezzi più contenuti e una maggiore vivibilità. Non ci sono interventi di nuova costruzione ma solo recuperi. La maggioranza degli immobili è costituita da appartamenti, fatta eccezione per il quartiere di Torricelle dove si concentrano prevalentemente ville singole d’epoca. E’ Pindemonte uno dei quartieri più richiesti grazie alla presenza dell’Ospedale di Borgo Trento.
In aumento del 3,4% i valori immobiliari della macroarea di Borgo Roma-Golosine che registra un buon andamento nel quartiere di Santa Lucia e Borgo Roma. Salgono i valori immobiliari nella macroarea di Borgo Milano-Stadio-Navigatori. Tra i quartieri che hanno contribuito al rialzo dei valori c’è Borgo Milano che registra una domanda elevata e un’offerta bassa: alcuni cantieri in partenza si sono fermati nell’impossibilità di prevedere tempi di consegna e costi da sostenere. Inoltre, i proprietari che stanno procedendo col superbonus chiedono prezzi più elevati sfruttando la rivalutazione dell’immobile.