Il torneo di S-cianco è maggiorenne L’opera creata da Noy Jessica Laufer

Ancora qualche giorno e il Torneo di S-cianco ‘Città di Verona’ diventa maggiorenne. Sabato 26 e domenica 27 ottobre si terrà, infatti, la diciottesima edizione dell’iniziativa. Una decina di squadre si sfideranno in Cortile Mercato Vecchio, pronti ad aggiudicarsi la ‘Mare’. Il vincitore avrà l’onore di conservare fino al prossimo anno quello che è il simbolo del gioco dello S-cianco, un grosso ciottolo di fiume utilizzato come base di partenza. Il torneo è organizzato da Aga-As­sociazione Giochi Antichi in collaborazione con l’assessorato allo Sport del Comune di Verona. Nella giornata di sabato, le partite si terranno dalle 10 alle 18. Pro­seguiranno la domenica mattina, mentre dalle 14.30 si giocheranno semifinali e finali. Come ogni edizione, un artista veronese crea un’opera dedicata allo S-cianco, che rientrerà nella collezione Aga “S-cianco d’artista”. Quest’an­no il quadro è stato realizzato da Noy Jessica Laufer, laureata e con un master in arti visive. A contendersi il titolo le squadre di Arbizzano di Negrar, Caselle di Som­macampagna, Castel­rotto, Cerro Veronese, Giarina, Pescantina, Ponton­cello, San Mamaso e Via Borgo di Pescantina. A presentare l’iniziativa l’assessore allo Sport e tempo libero Filippo Rando. Insieme a lui il presidente dell’Associazione Giochi Anti­chi Paolo Avigo e l’artista Noy Jessica Laufer. Per il gioco dello S-cianco, anche conosciuto con il nome di lippa, l’Aga vanta la Comunità Ludica Tradizionale più numerosa in Italia e una tra le più importanti in Europa.