In 30 milioni incollati per l’Arena E’ il numero dei telespettatori che hanno seguito gli spettacoli e i concerti da casa

Quattrocentoquaranta artisti sul palco, 400mila spettatori e ben 15 serate televisive che hanno incollato allo schermo oltre 30 milioni di telespettatori. Questi i numeri della stagione 2023 degli eventi live e tivù dell’Arena di Verona che si concluderà questa sera con il concerto di Ligabue.
Alla conferenza stampa di presentazione erano presenti la sovrintendente e presidente Arena di Verona Srl Cecilia Gasdia e il direttore generale Arena di Verona Srl Cecilia Ambra Baczynski che hanno accolto la stampa nella magnifica Terrazza dell’ala dell’Anfiteatro.
“Il Comune e la Soprintendenza- ha esordito Cecilia Gasdia- ci hanno lasciato questo magnifico spazio per riunirci qui oggi. Vorrei complimentarmi- ha continuato- con Cecilia Baczynski che con grande solerzia è riuscita a portare a compimento un percorso importantissimo. Come sempre Arena di Verona Srl si è dimostrata un supporto fondamentale anche per Fondazione Arena oltre che ad essere stata essenziale per l’organizzazione degli eventi dell’ extra lirica”.
La parola è poi passata a Cecilia Baczynski che ha detto: “È vero, ho scelto questo luogo iconico, cuore pulsante di Verona, pensando che fosse l’occasione giusta per celebrare la stagione degli eventi live 2023 che si conclude oggi. Abbiamo ancora negli occhi gli straordinari spettacoli di Claudio Baglioni e ancora l’energia del concerto di ieri sera di Ligabue che questa sera porta a termine la stagione. Un grande lavoro- ha proseguito- portato avanti da moltissime persone per 28 eventi con 400 mila spettatori e ben 15 serate televisive di cui 6 create appositamente per l’ Arena per 30 milioni di telespettatori, quasi un italiano su due. Questi sono i numeri che vi danno l’idea della portata del lavoro che sta dietro a tutto questo programma, in particolare voglio ringraziare tutti i lavoratori che con grande dedizione contribuiscono a valorizzare un monumento emblematico come l’Arena’’.

Francesca Brunelli