INTERVENTI LIVE DI CHIRURGIA DELL’ORECCHIO CON 200 CLINICI Una vetrina internazionale per le tecniche innovative messe a punto dal prof. Marchiori nell’Azienda Ospedaliera di Verona

L’innovativa chirurgia endoscopica dell’orecchio, applicata dal prof. Daniele Marchioni, direttore dell’U. O. di Otorinolaringoiatria dell’Azien­da Ospedaliera di Vero­na, si sta diffondendo in tutto il mondo. Il 26 aprile, in occasione del Con­gresso Mondiale di Chirurgia Endosco­pi­ca dell’Orecchio, è stata organizzata un’intera giornata di “live surgery” dalle sale operatorie del Polo Confortini dove verranno effettuati interventi chirurgici per patologie dell’orecchio medio e neurinomi dei nervi acustici utilizzando le nuove tecniche endoscopiche. Per l’occasione sono convenuti a Verona 200 clinici e chirurghi provenienti da tutto il mondo e in particolare i Direttori delle Cliniche ORL delle Università di Harvard, Tokio, Nashville, Los Angeles, Sydney, Londra, Berlino, Parifi, Rio de Janeiro. Una vetrina internazionale per le tecniche endoscopiche messe a punto a Verona dal prof. Marchioni e che un moderno otoneurochirurgo deve poter conoscere e utilizzare al meglio. “La tecnica applicata al Polo Confortini dal prof. Marchioni – è il commento della dott.ssa Chiara Bovo, Diret­tore Sanitario dell’Azienda Ospe­da­­liera – rappresenta una delle eccellenze della nostra struttura e sta avendo successo in tutto il mondo poiché è caratterizzata dalla riduzione dei tempi di ricovero, dall’abbattimento delle complicanze e non richiede l’accesso nel reparto di terapie intensive come accade, per esempio, per gli interventi di rimozione del tumore acustico con le tecniche classiche”. Gli interventi che saranno seguiti in diretta, sono la rimozione di un neurinoma dell’acustico per via endoscopica diretta e di un neurinoma dell’acustico per via transcanalare con tecnica endoscopica assistita, l’applicazione di un impianto cocleare in un paziente con grave malformazione cocleare, miringoplastica, stapedoplastica con tecnica endoscopica e rimozione di un colesteatoma pediatrico per via endoscopica.