Jazz delle origini con Gegè Telesforo. Al Ristori con gli appassionati della rassegna domenica 30 aprile Il nuovo album “Big Mama’’ è un omaggio anche al club della Trastevere romana anni ‘80

Un “ritorno alle origini”, di nuovo un jazz elegante e carico di passione per celebrare l’appuntamento annuale UNESCO dell’International Jazz Day.
Sarà Gegè Telesforo, vocalist foggiano, polistrumentista, compositore, produttore discografico, autore e conduttore di programmi televisivi e radiofonici, con il suo nuovo ed evocativo progetto Big Mama Legacy a chiudere domenica 30 aprile la strepitosa Rassegna Jazz 2022/2023 del Ristori che ha visto negli ultimi appuntamenti la giovanissima e talentuosa Andrea Motis, l’eclettico Uri Caine e le contaminazioni di Fabrizio Bosso.
E lo farà con un doppio appuntamento: alle ore 20, il concerto la sua voce e percussioni si uniranno alla tromba di Matteo Cutello, al sax alto di Giovanni Cutello, alle chitarre di Christian Mascetta, all’organ & keys di Vittorio Solimene e alla batteria di Michele Santoleri per un viaggio a ritroso dal blues al jazz, fino al groovy di fine anni ’50 della Blue Note Records.
Alle ore 16.30, in collaborazione con l’Associazione “Il Jazz va a scuola”, Gegè Telesforo dialoga con gli studenti. Un’occasione per incontrare, proprio nei luoghi della musica, le nuove generazioni che si stanno formando nella musica e sottolineare il valore e la consapevolezza del Jazz come strumento educativo, di dialogo e cooperazione tra le persone. Un impegno che l’Unesco ha fatto suo, così come molti governi impegnati nella promozione di di società più inclusive.
Big Mama, il nuovo album di Gegè Telesforo è un tributo alla musica jazz, ma anche omaggio al famoso club nella Trastevere romana degli anni ’80.