Juric esalta il suo Verona da sogno “Non stavamo benissimo, ci abbiamo messo il cuore, come sempre”. E su Di Carmine, non convocato: “Scelta di principio, credo debba riflettere...”

Udali Renzo

LA FRASE
“Ci abbiamo messo il cuore, come sempre. Questa squadra non tradisce mai. Non era facile, non stavamo benisimo, ma abbiamo meritato. Di Carmine non convocato? E’ stata una scelta precisa, non tecnica, ma di principio. Lui deve riflettere…”. Parole chiare, come sempre. Juric non le manda mai a dire…

IL TOP
Baby Salcedo, 18 anni appena compiuti, lanciato da Juric con grande coraggio, ripagato da un’altra ottima prova e dal gol “rompighiaccio”. Grande intuizione, quella del tecnico che già l’aveva allenato quand’era al Genoa, ma grande anche Salcedo, salutato da un’autentica standing ovation al momento del cambio.

IL NUMERO: 45
Beh, niente dubbi, quello di Mario Balotelli. Sempre in copertina, com’è sua abitudine. Un palo, un gol da campione, le proteste per i buuuu razzisti… Al centro del match, sempre e comunque. Anche se dà spesso l’idea di una certa indolenza, il suo grande limite. Però, che giocatore, quando gli scatta l’interruttore…

LA CLASSIFICA
Hellas a 15 punti, “parte sinistra” della classifica, ruolino di marcia decisamente positivo confortato da gioco e punti. Classifica meritata, che dimostra una volta di più l’eccellente lavoro di Juric, artefice di questa squadra che ha cuore, coraggio, personalità, identità tattica, idee. Come si dice in questi casi, si vede la mano del mister. Bravo lui e bravo anche Setti a sceglierlo…