Juric tenterà nuovamente il miracolo. Stasera Hellas-Genoa

Inciderà non poco sulla stagione del Verona il risultato di stasera contro il Genoa. Guardiamo pri­ma la classifica, che poi è l’unica cosa che conta: in caso di vittoria l’Hellas aggancerebbe l’Atalanta al terzo posto e metterebbe già tra sé e la zona retrocessione 6 punti. Il Genoa peraltro è una di quelle squadre che lotterà fino alla fine per non retrocedere, dun­que stando alle parole di Juric, il grande ex, la sfida vale doppio. Juric ha detto che ser­vi­va­no giocatori diversi per ri­pe­tere la sta­gione passata, che si parla tanto degli acquisti effet­tuati ma che le cose non sono andate come dovevano andare. Pane al pane vino al vino. L’o­biettivo, lo ha ribadito il tecnico, è la salvezza. La storia del Ve­rona, sempre che non si voglia tornare tutte le volte allo scu­detto, la Cop­pa Campioni e la Ue­fa, è questa: lottare fino al­l’ultimo per garantirsi il posto nel calcio che conta e se poi ci sono le con­dizioni provare a fare qual­cosa di più. Stasera il Verona si affiderà al tridente Zaccagni-Di Car­mine-Salcedo. Il Genoa spera in quel vecchio marpione d’area di Pan­dev e in mezzo al campo schie­ra il vecchio gial­lo­blù Beh­rami. Juric si lamenta, ma in fon­do è diventato bravo anche in questo, perché poi ha imparato a stupire.