La crisi di governo: microfono ai veronesi: “Renzi? Un azzardo, anche per i suoi” Parlano Businarolo (M5S), Maschio (Fratelli d’Italia), Tosato (Lega)

«La mossa di Renzi è un azzardo che nessuno, forse nemmeno gli esponenti di Italia Viva, hanno capito e che rischia di aggiungere difficoltà in un momento dei più critici. E guarda caso tutto accade proprio ora, quando ci sono da gestire le risorse in arrivo dal Recovery Fund». È quanto dichiara Francesca Businarolo, deputata del Movimento 5 Stelle.
“Allo stato attuale — aggiunge Businarolo — il governo non è strettamente in pericolo: la maggioranza per i prossimi importanti appuntamenti in aula c’è.
Certo, ci sarà da spiegare agli italiani cosa si intende fare da ora in poi, ma è un onere che ricade su chi ha creato questa situazione. In questo momento la preoccupazione principale deve restare quella di assicurare i ristori alle famiglie e alle imprese in difficoltà, il contenimento della pandemia, e la pianificazione della campagna vaccinale. Non vedo come quanto accaduto ieri possa essere d’aiuto a tutto ciò. Al contrario, rischia di costituire un serio ostacolo» conclude Businarolo.

“L’Italia è in ginocchio, subito alle urne”

“L’Italia è in ginocchio, Governo inadeguato e allo sfascio. Non si può perdere altro tempo con pagliacciate e giochetti di potere. Conte si dimetta, Mattarella sciolga le Camere e si vada a elezioni subito. Ci vuole un Governo autorevole legittimato dal voto popolare che possa portare l’Italia fuori dalla crisi.
Non si può votare col Covid? Si è votato e si vota in mezzo mondo (Usa, Francia, Germania, Portogallo, Olanda, Gran Bretagna, Israele, Polonia, Serbia, Croazia, Russia, Australia, Messico) si può tranquillamente votare anche in Italia. Nulla è peggio che rimanere ostaggio di Conte, Casalino, Zingaretti, Di Maio e Renzi. La gente non ne può più”.
Questa la nota di Ciro Maschio (Fratelli d’Italia)

“O un nuovo governo o elezioni anticipate”

“Io credo che non si tratti di una crisi di natura politica, sui temi da portare avanti, ma piuttosto una sfida a poker tra Conte e Renzi, che sono venuti a questo scontro per motivi personali. – ha detto Tosato – Io spero che la crisi si chiuda rapidamente: o si forma rapidamente un governo o si va alle elezioni rapidamente. Siamo in una fase delicatissima dal punto di vista sanitario, ma ci permette comunque di poter arrivare al voto in primavera in tranquillità».
Sulle elezioni anticipate: «La nostra richiesta è questa. Sappiamo che non è la strada più probabile in questo momento e qualora le forze che hanno determinato la crisi hanno la voglia di ricompattarsi devono farlo in fretta. Devono dire chiaramente se sono in grado di andare avanti o se sono al capolinea oppure se è necessario ricorrere al voto dei cittadini. Sono gli elettori che scelgono. È vero che abbiamo un sistema elettorale che non determina necessaria una maggioranza, ma è vero che sondaggi dimostrerebbero che in questo momento c’è voglia di cambiare e il centrodestra è unito in questa e potrebbe avere i numeri per governare autonomamente».
«Conte si è dimostrato molto abile e ambizioso e credo proseguirà con un proprio percorso politico formando un proprio soggetto a rimorchio o a traino del M5S. Saranno gli elettori a decidere se è stato all’altezza della situazione. – ha concluso Tosato – A nostro avviso, purtroppo, non lo è stato, soprattutto nella gestione dei ristori alle imprese”.