La “nuova” Tezenis è a caccia del bis Coach Ramagli chiede “continuità. A Treviglio è dura, ma questa squadra può farcela”

Turno infrasettimanale per una Tezenis Verona che arriva dalla prima vittoria dal ritorno in panchina di coach Alessandro Ramagli e dalla miglior prestazione della stagione. L’avversario? La fatal Blu Basket Treviglio, che prima ha eliminato i gialloblù negli ultimi playoff giocati, poi è stata l’ultima gara sulla panchina della Scaligera di coach Andrea Diana, sfida che corrisponde alla peggior partita di un campionato già comunque complicato e altalenante. L’appuntamento valevole per il recupero della quinta giornata del campionato di serie A2 girone verde è fissato per domani in trasferta al PalaFacchetti alle ore 20.30.

LA FRASE: “Quella dell’andata fu una gara durante la quale Treviglio mise in mostra tutte le proprie qualità, che sono molto chiare.- il commento in presentazione della partita di coach Alessandro Ramagli – E’ una squadra che fa canestro correndo e tirando molto da tre punti con percentuali, spesso, molto importanti che determinano anche break significativi. L’attenzione su questi due aspetti del gioco è fondamentale e non possiamo fallire. E’ chiaro che il gioco è connesso, quindi: se fai palle perse in attacco o fai attacchi disequilibrati è più facile che gli altri corrano ed è più difficile fermarli. Le componenti del gioco devono stare legate con un attacco equilibrato, riconoscendo i vantaggi nei primi secondi o negli ultimi secondi, e una difesa consistente. Non si può non passare da questi aspetti se si vuole fare una partita competitiva contro una squadra che ha mostrato tante qualità”.

LA SQUADRA si presenterà a Treviglio ancora priva di Giga Janelidze, a causa di una lesione distrattiva di primo grado al retto femorale di sinistra e Lorenzo Caroti, per una forte contusione alla coscia, entrambi assenti per la seconda gara consecutiva. Coach Ramagli potrà dunque fare affidamento su un Guido Rosselli ritrovato, dopo il lungo periodo di assenza dal campo, e sempre più leader della squadra, sia a livello carismatico, che tecnico.
Giovanni Miceli