La Roma presenta il ricorso: “Ma le speranze stanno a 0” Lo dice l'avv. Grassani: "Lo 0-3 rimarrà anche dopo il riesame"

La Roma non ci sta: la sconfitta a tavolino per 3-0 contro il Verona è stata ufficializzata ieri ma i giallorossi hanno fatto sapere che proveranno a far convalidare lo 0-0 arrivato sul campo.

“L’AS Roma presenterà reclamo contro la decisione del giudice sportivo, che ha decretato la sconfitta per 0-3 dei giallorossi nella partita contro il Verona, conclusasi sabato 19 settembre con il risultato di 0-0” dice la Roma attraverso un comunicato ufficiale che spiega le intenzioni di provare a rendere ufficiale il risultato effettivo del campo. Dalla sua la Roma proverà a fare leva sul fatto che ci fossero altri quattro slot liberi nella lista in cui andava inserito Diawara, e che quindi l’irregolarità, dovuta a una svista, non ha portato alcun vantaggio alla società.

Di fatto questo è il motivo più scoraggiante per il ricorso, visto che effettivamente l’ingresso del calciatore non ha portato alcun vantaggio a una squadra che avrebbe potuto tranquillamente inserirlo in lista senza violare alcuna regola.
L’avvocato Grassani, uno dei massimi esperti di diritto sportivo, tuttavia, non lascia molte speranze alla società giallorossa. “Credo che la decisione del Giudice sportivo e le motivazioni che l’hanno determinata non lascino grandi chances alla Roma. La società giallorossa può appellarsi a due motivazioni, diciamo così, umane,ma che di giuridico non hanno niente”.

Grassani spiega: ”Prima motivazione: la Roma non ha agito in malafede, in quanto Djawara avrebbe potuto comunque prendere parte alla gara, si è trattato dunque di una svista clamorosa. Ma dall’impiego di Djawara, la Roma non ha tratto alcun beneficio, nel senso che il giocatore poteva scendere in campo e non era (ad esempio) squalificato. E questa è la seconda motivazione da addurre. Resta la considerazione che si tratta di due motivazioni di buon senso, non certo supportateda argomentazioni giuridiche.
La norma dice che Djawara nonpoteva scendere in campo, se non inserito in un’altra lista. E’ un cavillo, d’accordo, ma il Giudice valuta questi aspetti e su questi ha decretato lo 0-3 a tavolino. Speranze per il ricorso? Obiettivamente molto poche. Penso che lo 0-3 a tavolino rimanga anche dopo il ricorso”.