Le Hillbilly si mettono in proprio Le coriste Marie Claire Dubost, Simonetta Basile e Stefania Targa sposano il soul

Da coriste di personaggi come Bobby Solo, James Burton lo storico chitarrista di Elvis Presley, Albert Lee, il celebre countryman Bready Seals, Luca Olivieri, Massimo Bubola, Jerry Calà, Dino, Morblus Band, Rudy Rotta, John Jorgenson, C. J. Marvin l’alter ego di Elton John a soliste in trio, il passo delle Hillbilly Soul é breve. Le tre cantanti si sono messe in proprio per la soirée di venerdì 2 dicembre alle 21 alla Vecchia Rama a San Peretto di Negrar. Musica Viva, con la sua presidente Daniela «Dada» Benedini, ha voluto creare un clima di «fiesta» per l’evento, con paella, sangria e la musica allegra delle tre brave e belle vocalist. Le Hillbilly Soul sono Marie Claire Dubost, Simonetta Basile e Stefania Targa, ma nascono a Verona alla fine del 1996 con Irene Pertile al posto di Stefania. Inizialmente imboccano due sentieri musicali diversi, tra new country e soul music, ma nel 2001 affinano le scelte musicali specializzandosi nel new country. In questi anni «on the road» le Hillbilly si sono esibite a livello nazionale in festival, piazze, locali, motoraduni e in ambito internazionale in Svizzera, Germania, Francia, Croazia, Austria, Norvegia e Olanda. Mettendosi in proprio, sono tornate alle origini dedicandosi soprattutto al soul del magico periodo Motown e della disco ‘70 e ‘80, passando per Diana Ross & the Supremes, Stevie Wonder, Four Tops, Temptations, Jackson 5, Marvin Gaye, Aretha Franklin, Earth Wind & Fire, Donna Summer, Ike & Tina Turner. L‘impostazione della band si può sintetizzare nel concetto «un cuore pulsante a tre voci» con tante belle coreografie create dalle artiste. Ne scaturisce uno spettacolo di alto livello, fruibile da qualsiasi tipo di pubblico. Lo spettacolo é garantito grazie alla ballabilità della musica, alla bravura delle interpreti ed alla scenografia di grande effetto, che mette in risalto l’aspetto estetico delle singer, che non è da sottovalutare. Tre i lavori discografici prodotti fino ad oggi: «The Country from C to Y» e «Wonder Soul» del 2007, oltre a «Pickin’ Wildflowers» del 2008.