Legnago, guarda chi troverai. A Mantova è sfida-salvezza contro un certo…Galderisi Nanu ha appena debuttato in panchina con un pareggio

Non ci siamo, il Legnago è caduto di nuovo. È bastato un tiro a giro di Compagnon per permettere alla Juventus U23 di portarsi a casa i 3 punti. Il resto l’ha combinato una papera gigantesca di Enzo tra i pali: posizione del corpo errata e pallone che gli scivola in rete. Non è certo solo colpa del giovane portiere, che poi nel corso della gara si era anche riscattato, ma l’errore pesa come un macigno. Si potrebbe riassumere con queste poche parole il match disputato sabato al Sandrini. Perché il Legnago c’è, gioca alla pari degli avversari, però come ha ribadito anche Colella a fine gara “siamo qui a dire sempre le stesse cose, ma i punti vanno agli avversari”. Come dargli torto. Il Legnago non sa darsi pace e continua a farsi del male gratuitamente. Appena riesce a tornare a galla, perde subito l’occasione per respirare a pieni polmoni. E anche da fuori risulta difficile capire di che pasta sia fatto: con tutta la buona volontà che ci puoi mettere, se ogni due per tre ci ricaschi, fai davvero fatica ad avere fiducia nei tuoi mezzi. Mister Colella, ora più che mai, però può esser l’uomo giusto. Perché il cammino del Legnago non può assolutamente discostarsi dall’obiettivo salvezza. Se il mercato estivo della società ci aveva illuso che si potesse pensare a un campionato più tranquillo, il girone d’andata ha decretato qualcosa di diverso. I mezzi per evitare i play out ci sono tutti, ma l’impalcatura non è ancora solida. E il Colella operaio, che ricordiamo da fine anno scorso, può rappresentare la soluzione giusta con la quale proseguire. Domani si torna di nuovo in campo, per la prima del ritorno. Forse era meglio aspettare e ripartire con l’anno nuovo ad idee schiarite, ma il campo chiama. Alle 18 al “Martelli” di Mantova, con la compagine del nuovo tecnico Nanu Galderisi a navigare nelle stesse acque. Servirà un Legnago tutto cuore per portare un po’ di doni sotto l’albero, prima della pausa invernale. E allora diciamolo tutti insieme: Juanito Gomez pensaci tu.
Campionato già in pauda invece per Gigi Fresco e la Virtus, ancora galvanizzata dal punto conquistato contro il blasonato Padova. “Meglio di così…” dice Gigi Fresco…