Lotta alle molestie sui luoghi di lavoro. Confindustria rinnova l’accordo con Cgil-Cisl-Uil Avviati percorsi formativi per promuovere la certificazione della parità di genere

Confindustria Verona e le Organizzazioni Sindacali CGIL, CISL e UIL della provincia hanno rinnovato l’accordo, che recepisce un accordo nazionale, con il quale si impegnano ad avviare iniziative per promuovere la stipula di protocolli aziendali, promuovere iniziative di sensibilizzazione, informazione e formazione che includano il tema delle molestie e della violenza nei luoghi di lavoro ed istituire un tavolo di confronto sul tema. “Questo accordo è un segnale importante che dimostra la coesione e la collaborazione tra imprenditori e lavoratori. Verona da questo punto di vista è un territorio che può contare su un costante confronto tra le parti sociali in ottica costruttiva e di crescita del territorio Ha spiegato Raffaele Boscaini, presidente di Confindustria Verona – Penso anche che il tema delle molestie possa essere un tassello all’interno del tema dell’inclusione e della parità di genere. Un tema che abbiamo inserito all’interno del nostro progetto Verona2040 per richiamare l’attenzione e la responsabilità di tutti e su cui stiamo lavorando. In particolare, la nostra associazione ha avviato percorsi formativi e di confronto per promuovere la certificazione della parità di genere e la conoscenza fra esperienze aziendali.” “Il contrasto alla violenza di genere in tutti gli ambiti è fondamentale per creare una nuova cultura del rispetto. Il protocollo sottoscritto rilancia l’impegno di tutti i soggetti firmatari a lavorare in questa direzione non solo nelle proprie realtà, ma a farlo congiuntamente per realizzare le condizioni per un lavoro che sia libero dalla violenza e dalle molestie” ha dichiarato Francesca Tornieri, segretario provinciale CGIL. “Per Cisl Verona la sottoscrizione di un protocollo specifico del territorio che ribadisce quanto già espresso nei vari protocolli nazionali e regionali, è di estrema importanza perchè esprime la volontà delle parti firmatarie di voler agire con strumenti quali la formazione e il monitoraggio su una tematica che caratterizza l’intera società. – ha sottolineato Giampaolo Veghini, segretario provinciale CISL – L’iniziativa è un passo concreto nella direzione di attivare una rete territoriale in grado non solo di affrontare ma anche di mantenere alta l’attenzione circa “violenza e molestie nei luoghi di lavoro” ed afferma la reciproca volontà ad operare per adottare misure per la rimozione e il superamento di questo odioso fenomeno”. Ha concluso Barbara Marchini, Coordinatrice UIL VENETO Verona “Protocollo di rinnovato impegno che rappresenta lo spirito di collaborare assieme per una Verona migliore con dedizione verso il territorio, con il dialogo tra le parti sociali che da sempre si contraddistingue per il livello di relazioni industriali.”