“Ma l’Agec non esclude i lavoratori”. L’Azienda risponde a Zavarise sul caso delle onoranze funebri Viviani: “La scelta di nominare l’amministratore unico rispetta soltanto la legge’’

Continua il botta e risposta tra Nicolò Zavarise della Lega e la dirigenza di Agec sula società per le onoranze funebri che ora non ha più un cda ma un amministratore delegato. Dopo il nuovo attacco di Zavarise, Agec replica che “Lo Statuto di Agec attribuisce al consiglio di amministrazione l’obbligo di vigilare sulla corretta gestione dell’Azienda e quindi sul rispetto delle norme di legge che la regolano. La scelta di nominare l’amministratore unico di Agec Onoranze Funebri risponde esclusivamente al corretto adempimento della norma contenuta nell’art. 11 del D.Lgs.175/2016, Testo Unico delle società partecipate, e non ha l’intenzione di sminuire il ruolo dei lavoratori”. “È facilmente comprensibile”, spiega Agec, “che la scelta dell’amministratore unico non equivale a negare la partecipazione diretta dei soci, che continua a trovare espressione nell’Assemblea. Agec Onoranze Funebri, inoltre, potrà liberamente costituire tavoli di confronto con i soci, con i lavoratori, con la Rsu e le rappresentanze sindacali”. “E’ da precisare, infine, che agli atti risulta la lettera di uno dei candidati che hanno risposto alla manifestazione di interesse indetta dall’Azienda per l’individuazione dell’amministratore unico nella quale vengono svolte delle considerazioni di carattere personale e professionale, senza tuttavia entrare minimamente nel merito della decisione aziendale.