Mafia e migranti, i nodi del prefetto Demetrio Martino ha subito sottolineato l’attenzione che avrà per i problemi dei giovani

Mafia, accoglienza dei migranti e fenomeni di violenza e disagio tra i giovani. Sono questi i principali dossier che il nuovo titolare di Piazza dei Signori ha pronti sul tavolo per proseguire l’opera iniziata dai suoi predecessori. Stamattina il nuovo prefetto Demetrio Martino, classe 1960, originario di Reggio Calabria, con importanti esperienze in realtà difficili come quella di Taranto, ha voluto condividere il suo percorso con gli organi di stampa.
“E’ una grande soddisfazione per me ricevere questo incarico-ha esordito il nuovo prefetto- E’ la prima volta che lavoro al nord e per me sarà un’avventura molto stimolante, spero di svolgere bene il mio lavoro in questa sede cercando di andare oltre le mere competenze. L’obiettivo è quello di creare una sinergia con gli organi del territorio specie in un momento difficile dal punto di vista economico come questo. Sarà necessario – ha continuato – coinvolgere i sindaci e le amministrazioni locali e condividere con loro strategie e programmazioni per aiutare, con il massimo impegno, la città, la provincia di Verona e i suoi cittadini. Per me è una nuova esperienza, ma sono sicuro di riuscire ad approfondire la conoscenza del territorio in poco tempo con l’aiuto delle guide politiche e spirituali della città e per capire, seguendo la scala delle priorità, quali vie seguire per migliorare la quotidianità del vivere dei cittadini’’.
L’attenzione verso i giovani, in particolare, è già stata trattata dal nuovo prefetto in altre sedi, attuando dei progetti in grado di coinvolgerli direttamente Un’ipotesi di lavoro che potrebbe essere ripresa anche a Verona.
Per quanto riguarda il tema dell’accoglienza il nuovo prefetto ha sottolineato l’importanza di dare dignità e pianificare al meglio l’integrazione dei migranti sulla base delle possibilità che la nostra città può fornire.
Sul terreno del contrasto alla criminalità organizzata la Prefettura di Verona ha una lunga esperienza in materia di misure interdittive e il nuovo prefetto Demetrio Martino ha ribadito l’importanza di continuare sulla linea di contrasto del fenomeno.
In mattinata, per l’insediamento è arrivato anche il messaggio del presidente Luca Zaia con il quale sottolinea come “ La Regione sarà a disposizione per offrire la massima collaborazione e il supporto istituzionale necessario nell’interesse dei cittadini e dei territori in una fase storica così complessa come quella che stiamo vivendo, con un’attenzione particolare al tema dell’immigrazione e della legalità”.
Francesca Brunelli