Mezza città domani chiude, ma chi ha perso la bussola? Orienteering rischio caos. Campionati europei in città Domani mattina strade chiuse in Borgo Venezia e Borgo Santa Croce; nel pomeriggio dalle 14 alle 17:30 Centro Storico vietato. Scoppia la polemica: avvisati troppo tardi, disagi per tutti

Domani mezza città farà i conti con i campionati europei di orienteering: strade chiuse in borgo Santa Croce e Borgo Venezia al mattino, strade chiuse in centro storico domani pomeriggio dalle 14 alle 17.30.
E si scatenano le proteste: non si può avvisare la popolazione il giorno prima, dicono in coro le opposizioni del centrodestra.
Ma qui qualcuno ha perso la bussola.Era il 25 settembre quando a Venezia il presidente del Consiglio regionale Roberto Ciambetti, leghista, presentava  orgogliosamente i campionati europei in Veneto: “Per noi è un onore che sia il Veneto a fare da cornice a questi Campionati Europei e presentare le gare che si svolgeranno tra Soave, Verona e Vicenza – dichiarava -. L’orienteering è uno sport di resistenza e di intelligenza che premia chi riesce ad esplorare con sicurezza un territorio sconosciuto. È una gara a cronometro nella quale i partecipanti usano una mappa topografica dettagliata e una bussola per raggiungere una serie di punti di controllo, cercando di scegliere il percorso migliore: in un’epoca in cui ci muoviamo con i navigatori -spiegava – guidati dal Gps, questa disciplina ci invita a vivere e vedere il territorio in modo molto più naturale, facendo attenzione aciò che ci circonda”.
Il 28 settembre il Comune d Verona diffondeva un primo comunicato nel quale annunciava l’evento e avvisava della chiusura delle strade nei due quartieri della città.
Comunicato che è stato poi ripetuto il 2 ottobre e nel quale si spiega che “Per la prima volta Verona ospita una gara dove a fare la differenza non sarà la velocità ma la capacità di orientarsi in un percorso a sorpresa che si scoprirà solo percorrendolo. Mercoledì 4 ottobre arriva la tappa cittadina dell’European Orienteering Championships 2023, i Campionati Europei Sprint di corsa orientamento, validi come finali di Coppa del Mondo, che, per la prima volta in Italia, vedranno correre con mappa e bussola 2mila partecipanti in rappresentanza di 39 Paesi”.
In dettaglio, mercoledì cioè domani “Si correrà alla mattina, dalle 8.30 alle 12, nei quartieri di Borgo Venezia e di Borgo S. Croce e, dalle 14 alle 16.45, in centro storico con arrivo e partenza da piazza Bra”.

“Improvvisazione, caos e disagi per tutti”. Il centrodestra insorge: “Residenti avvisati all’ultimo momento, problemi per lavoro e scuola”

Durante la competizione le strade interessate dal percorso saranno chiuse al traffico. Per consentire la realizzazione dell’evento, nei quartieri di Borgo Venezia e di Borgo S. Croce dalle 8.30 alle 12.30 e il Centro storico dalle 14 alle 17.30, saranno interdetti alla circolazione del traffico veicolare. In campo scenderanno oltre 350 atleti élite in rappresentanza di 36 team nazionali.
Ma la comunicazione diffusa dal Comune viene ritenuta insufficiente dalle forze politiche di opposizione, secondo le quali si doveva e poteva fare di più e meglio per avvisare i residenti. Interviene per esempio Verona Domani: “Da quanto apprendiamo, da una nota stampa del Comune di lunedì 2 ottobre, verrà praticamente chiuso un intero quartiere come Borgo Santa Croce dalle 8.30 del mattino alle 12.30. Follia pura. Questa è l’ennesima riprova di quanto sia dilettantistica la gestione della città da parte di questa amministrazione. Come da ordinanza comunale apprendiamo altresì che la ZTL sarà chiusa al transito dalle 14 alle 17.30, compreso a chi è in possesso di regolare permesso e, come se non bastasse, alcune scuole in centro finiranno prima, creando un enorme problema a centinaia di genitori, che si dovranno organizzare in brevissimo tempo il ritiro anticipato dei figli.
Insomma, una serie di provvedimenti che andranno a creare caos per centinaia, se non migliaia, di famiglie veronesi e per altrettanti lavoratori. La poca organizzazione e la poca cura delle abitudini dei veronesi sta condizionando l’operato di questa Giunta, tra le peggiori della storia cittadina”.
Anche Forza Italia con il consigliere regionale e comunale Alberto Bozza ritiene che la gestione dell’evento sia stata “improvvisata”. E spiega: “Ben venga a Verona l’European Orienteering, da sempre sosteniamo la presenza di eventi sportivi nella nostra città; il punto qui è un altro: l’approssimazione e il dilettantismo dell’amministrazione comunale che non ha avvisato in tempo i cittadini della chiusura delle strade. Con la giunta Tommasi succede spesso così: nulla viene preparato e condiviso, tutto si improvvisa”. Bozza ricorda che “il sottoscritto da assessore mai si sarebbe permesso di portare un evento senza programmare i dettagli e condividere il percorso con associazioni di categorie e i cittadini”.
Tra l’altro, nella fattispecie “si reca disagio a decine di migliaia di veronesi, cittadini e imprenditori, poiché si va interrompere di mercoledì, giorno lavorativo e con le scuole aperte, la viabilità in centro storico e in quartieri molto popolosi”. Il fatto, conclude Bozza assieme al collega comunale forzista Gigi Pisa, “è che si palesa la mancanza di esperienza amministrativa e di conoscenza del territorio del sindaco Tommasi e della sua giunta, in particolare dell’assessore alla Mobilità Ferrari, giovane velleitario dei massimi sistemi, ma poco affine alla pratica quotidiana e concreta del buon amministrare”. Infine per Fratelli d’Italia il parlamentare Marco Padovani ha parole dure: “L’ordinanza del Comune di Verona è stata firmata in data 29 settembre e il Comune ne ha dato comunicazione solamente lunedì 2 ottobre. Siamo sicuri che sia stato fatto tutto il possibile per avvisare in tempo le famiglie veronesi? Dalle 8.30 prenderanno vita una serie di restrizioni e provvedimenti viabilistici che creeranno il caos in città e nei quartieri. Ancora una volta, constatiamo l’inadeguatezza e l’inesperienza amministrativa del sindaco e della sua Giunta”.

Occhio! Gli atleti corrono molto veloci. Lasciare libero il centro della carreggiata. Attenzione all’uscita dai locali e dai negozi

Domani 4 ottobre, festività di san Francesco, arriva la tappa cittadina dell’European Orienteering Championships 2023, i Campionati Europei Sprint di corsa orientamento, validi come finali di Coppa del Mondo, che, per la prima volta in Italia, vedranno correre con mappa e bussola 2mila partecipanti in rappresentanza di 39 Paesi.
Si correrà alla mattina, dalle 8.30 alle 12, nei quartieri di Borgo Venezia e di Borgo S. Croce sul territorio della Circoscrizione 6^ e, dalle 14 alle 16.45, in centro storico con arrivo e partenza da piazza Bra. Durante la competizione le strade interessate dal percorso saranno chiuse al traffico.
Per consentire la realizzazione dell’evento, nei quartieri di Borgo Venezia e di Borgo S. Croce dalle 8.30 alle 12.30 e il Centro storico dalle 14 alle 17.30, saranno interdetti alla circolazione del traffico veicolare.
Perimetro di gara Borgo Venezia e Borgo S. Croce – divieto di transito in via Guido D’Arezzo, via Scarlati – tratto compreso tra via G. D’Arezzo e via Tosca -, via Tosca, ponte progno Valpantena, via Maria Callas, via San Felice Extra, via Cimarosa, via Montorio e via Guido D’Arezzo.
Perimetro di gara Centro Storico – prevista la chiusura al traffico di una zona all’interno del perimetro della ZTL (vedi mappa allegata).
Attenzione! Gli atleti corrono molto veloci. E’ quindi necessario lasciare libero il centro della carreggiata. La manifestazione, sotto l’egida della IOF-International Orienteering Federatione della FISO-Federazione Italiana Sport Orientamento, vanta i patrocini della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Sport e Salute, Consiglio Regionale del Veneto, Provincia di Verona e Vicenza, Comuni di Verona, Soave e Vicenza, insieme ai charity partner Centri Giovanili Don Mazzi e Fondazione Città della Speranza.