Mozart a Verona, c’è la terza edizione Elia Cecino al pianoforte inaugura la rassegna ideata in onore del genio di Salisburgo

Prende il via stasera (ore 20.30) la terza edizione di Mozart a Verona, rassegna di concerti, mostre e conferenze (quest’anno nuovamente con pubblico in presenza) organizzata da Comune di Verona, Accademia Filarmonica di Verona, Fondazione Cariverona e Fondazione Arena in omaggio ai soggiorni veronesi del grande genio di Salisburgo.
Dopo il recital al fortepiano di Costantino Mastroprimiano del 2021 per il 250° anniversario della nomina di Mozart a Maestro di Cappella dell’Accademia Filarmonica di Verona (5 gennaio 1771), trasmesso in streaming, ritorna quest’anno, con il pubblico in presenza, il tradizionale concerto in ricordo della prima esibizione pubblica in Italia del salisburghese, ospitata venerdì 5 gennaio 1770 in Sala Maffeiana (all’epoca chiamata Sala della Conversazione) dalla «Illustrissima Accademia Philarmonica», la più antica accademia musicale d’Europa.
Protagonista della serata, organizzata in Sala Maffeiana dall’Accademia Filarmonica di Verona, sarà il pianista Elia Cecino, giovane promessa del panorama musicale internazionale, che, prendendo le mosse dall’apollinea musicalità di Mozart, accompagnerà il pubblico nell’evoluzione del repertorio pianistico fino al virtuosismo più raffinato del primo Romanticismo. Il concerto è a ingresso libero, fino a esaurimento dei posti disponibili, con obbligo di esibizione di Green Pass “rafforzato” e utilizzo corretto della mascherina.
Mozart a Verona 2022 proseguirà nei giorni seguenti con i concerti dell’ensemble La Divina Armonia di venerdì 7 ore 20.30 nella Chiesa di San Tomaso Cantuariense (organizzato da Fondazione Cariverona) e della Fondazione Arena, che domenica 9 (ore 15.30) si presenterà al Teatro Filarmonico in un’insolita quanto raffinata veste cameristica. Chiude il festival la conferenza nella Sala convegni della Gran Guardia (martedì 11 gennaio, ore 17.30) di Giorgio Fossaluzza dell’Università di Verona e Michele Magnabosco dell’Accademia Filarmonica Il giovane Mozart a Verona e il suo ritratto d’occasione al clavicembalo, organizzata dai Musei Civici, in occasione della quale sarà presentata alla città una delle due copie in altissima definizione del celebre Ritratto Veronese di Mozart realizzate per l’Accademia Filarmonica e Fondazione Cariverona dalla ditta specializzata Haltadefinizione e dal laboratorio artigiano B. Restauro di Reggio Emilia.