Mozione plateatici, soluzione condivisa. Botta e risposta tra maggioranza e opposizione “L’approvazione è il frutto non scontato del dialogo tra le varie forze politiche’’

cona 18072022_CONSIGLIO COMUNALE ©DANIELA MARTIN

La questione dei plateatici tiene sempe viva la politica amministrativa. Lo dimostra l’approvazione della mozione sul rinnovo degli spazi covid senza i quali agli esercenti non rimarrebbe alcuna porzione di suolo pubblico. Dal canto loro Carlo Beghini (PD), Giacomo Cona (Traguardi) e Sergio Tonni (Damiano Tommasi Sindaco) ricordano che dopo un lavoro di condivisione e dialogo tra maggioranza e minoranza, il Consiglio Comunale del 16 febbraio ha votato all’unanimità due mozioni relative a temi che toccano da vicino la vita dei cittadini. Ricordano che la Giunta si è impegnata a dare comunicazione preventiva con il coinvolgimento e l’ascolto di tutti i soggetti interessati, vera novità rispetto il passato, con l’obiettivo di prevenire o attutire i disagi e permettere di intervenire se questi si verificassero in termini di danni economici alle attività, e i plateatici degli esercizi commerciali. Gli esponenti che sostengono il sindaco Tommasi sottolineano che dopo una fase di ascolto di tutti i soggetti interessati, è stato compiuto un ottimo lavoro di sintesi tra il Consiglio Comunale e la Giunta con l’intento di migliorare l’attuale disciplina, rendendola definitiva, più snella e di più facile applicazione nell’interesse di ogni categoria, dunque non ragionando solo per occasionalità o per deroghe. “L’approvazione di queste mozioni è il frutto non scontato del dialogo tra le varie forze politiche, una vera e propria novità rispetto alla prassi consolidata, che segna un’altra significativa svolta nel modo di agire dell’attuale Amministrazione rispetto alle precedenti. Siamo convinti che questo sia il modo corretto di fare politica: ascoltare tutte le esigenze, istanze e opinioni per poi individuare soluzioni condivise nell’esclusivo interesse delle cittadine e dei cittadini veronesi’’, concludono Beghini, Cona e Tonni.