Ora Elkjaer… prende tempo “Giocare? Tutti i giocatori vorrebbero farlo, ma ci sono le condizioni necessarie?” “Ci fosse stato il Var ai miei tempi, non saremmo stati eliminati dalla Juventus...”

Il “sindaco’, al secolo Preben Larsen Elkjaer, parla dalla Danimarca, dove vive questa situazione drammatica con un occhio all’Italia e ai suoi compagni di quella straordinaria avventura. “Sono informatissimo della situazione dell’Italia – dice l’ex attaccante danese a Tuttomercatoweb.com – perchè parlo sempre con i miei ex compagni del Verona. Voglio sapere come stanno, anche perchè iniziano ad essere un po’ vecchiotti (ride, ndr). In realtà, parlando seriamente, la situazione dell’Italia è gravissima. E sono contento che la Danimarca finalmente aiuti il vostro paese. Noi, come voi, stiamo in casa, però rispetto al vostro paese possiamo uscire a fare due passi”.

In casa invece come trascorrile giornate?
“A volte vedo la tv e trasmettono vecchie partite di serie A. L’altro giorno ho visto Inter-Milan del 1990. Finì 1-0 per i rossoneri con gol di Van Baten”

Hai rivisto anche il suo Verona?
“No, per ora non hanno trasmesso nessuna partita”.

ll Verona di oggi è invece una delle rivelazioni…
“Sì, ma quasi non mi ricordo più perché è gia passato un po’ di tempo… Ha giocato bene, in effetti, e ovviamente sono molto contento. Il calcio però in questo momento non è nei miei pensieri”.

Qui In Italia però si programma la ripartenza…
“Dipende dall’evoluzione della situazione, da cosa dicono i medici. Si dovranno giocare partite senza spettatori, serve sicurezza. Credo che i giocatori vogliano giocare, però ripeto serve che tutto sia perfettamente in sicurezza”.

Sei è tornato recentemente a Verona?
“No, ormai è passato un po’ di tempo. Avevo programmato di venire a maggio e avevo anche prenotato il volo ma a questo punto non credo che sia possibile. Speriamo in estate ma forse è difficile anche in quel periodo”.

Tornando al Verona di quest’anno che idea ti sei fatto?
“Ho seguito davvero poco, non ho visto molte partite, in realtà- So che è stata una bella sorpresa e mi fa piacere. Inutile dire che ero e sarò sempre tifoso del Verona”.

Un parere sull’Atalanta?
“L’Atalanta sembra il mio Verona. È una squadra tecnica, che magari ha subito troppi gol ma gioca bene. Il vero pasticcio in Champions l’ha combinato con la Dinamo. Bagnoli-Gasperini? Il mister parlava poco, ma quando serviva, l’allenatore deve dare tranquillità. Da lontano mi sembrano due tipi comunque diversi”.

Il VAR tutela le provinciali?
“Sicuramente di più, ma non mi piace troppo: non dà certezze. Un intervento si può riguardare dieci volte, ma il dubbio resta sempre”.

Nell’85-86, però, non sareste stati eliminati dal Verona in Champions..
“Come potrei dimenticarlo? Fu una decisione ridicola. Uno scandalo. Ah, certo, ci fosse stato il Var, non saremmo stati eliminati dalla Juve, questo è poco ma sicuro…”
E viene in mente quella foto, in cui, a fine gara, va dall’arbitro Wurtz e gli fa capire di essere stato comprato. Elkjaer sorride. “Vi ricordate tutto, eh… Eh, quella resta una partita indimenticabile…