Peccato Tezenis, la quinta non entra A Orzinuovi arriva il ko che non t’aspetti. Paura anche per l’infortunato Rosselli. Ora nuova trasferta a San Severo, per dare subito la risposta giusta

LA FRASE
“Stavolta è andata così, succede. Abbiamo trovato un avversario più determinato, più affamato di noi e abbiamo pagato. D’altra parte, non sempre si può vincere. L’importante è rialzare subito la testa” ha detto un vecchio tifoso uscendo dal palazzetto di Orzinuovi.

IL TOP
Non è semplice trovare il migliore in una serata come questa. Si salva di sicuro Udom, che ha avuto se non altro il merito di combattere fino all’ultimo e di non abbassare mai la guardia. Per il resto, serata storta, si dice così, no?

LA SVOLTA
Orzinuovi è stata quello che non ti aspetti. Forse la Tezenis ha avuto un approccio “morbido”, a livello inconscio ha pensato di andare in scioltezza e invece non c’è mai niente di facile, neanche in A2. Questo può servirfe in vista del prossimo impegno di campionato, ancora in trasferta, lontano dal calore del Palasport. Sarà il primo esame psicologico per testare la solidità morale del gruppo di coach Dalmonte.

I DUBBI
Preoccupa l’infortunio a “mago” Rosselli, una tegola che si aggiunge alla sconfitta. La speranza è che non si tratti di niente di grave e che Rosselli possa recuperare alla svelta. Nell’economia di una stagione iniziata alla grande, ci sono momenti che possono diventare decisivi. E il test diSan Severo diventa a questo punto un bivio importante.