Pioggia di premi fra poesia e trippe alla Fiera di San Valentino La vittoria per i versi è andata all’avvocato Castelletti. Poi spazio alla gastronomia

Assegnati i riconoscimenti ai vincitori del concorso nazionale di poesie “Premio san Valentino” che anche quest’anno ha visto una nutrita partecipazione.
Tra le 78 poesie dedicate all’amore arrivate da tutta Italia, la giuria ha deciso di assegnare la vittoria alla poesia “E d’improvviso” di Bruno Castelletti per la semplicità assoluta delle immagini e l’essenzialità delle emozioni evocate dalle parole.
Al secondo posto “Esistere” scritta da Sara Padovani e al terzo posto Gerarda Lunardon con il componimento dal titolo “Inverno – poesia d’amore”.
Tra i momenti salienti della 313° Fiera di San Valentino che si avvia ormai alla conclusione con un recupero significativo di presenze, dopo l’avvio piovoso, la cerimonia di consegna della “Rosa di San Valentino”, una varietà di rose selezionata appositamente da Flover, alle coppie sposate da 25, 50, 55, 60 e 70 anni: un momento emozionante per celebrare l’amore.
Tra gli spettacoli, la serata dei “50+1”, un ensemble di cantanti non professionisti di Bussolengo, “Festival per un amico”, dedicata ad Antoine Bonometti, storica voce del gruppo recentemente scomparso, ha richiamato il pubblico di aficionados “diversamente giovani” della canzone italiana dagli anni ’60 in poi.
Nel giorno di San Valentino, infine, sono stati assegnati i premi per il tradizionale concorso “La trippa pì bona de San Valentìn”, durante il quale i ristoratori bussolenghesi sono chiamati a confrontarsi con un’antica tradizione culinaria del territorio, sempre presente sulle tavole dei bussolenghesi e in particolare nel periodo della Fiera.
La giuria del concorso era presieduta dallo chef delegato dall’Associazione cuochi scaligeri Verona sud, Giulio Montresor e composta da Paolo Pampanini, chef delegato dall’associazione cuochi scaligeri Affi, Mauro Longo, sommelier AIS Veneto e dalle signore Paola Miglioranza, dell’azienda Miglioranza e Chiara Vicentini de “La Filanda Salumi e formaggi”.
I ristoratori che hanno aderito al concorso sono stati otto, il terzo premio è andato a Giorgio Accordini, il secondo a Flover e il primo alla Macelleria Cordioli.
Nella stessa occasione sono stati consegnati inoltre i riconoscimenti alle aziende storiche, presenti sul territorio da oltre 40 anni, che quest’anno sono andati a Edilfabri Srl, Falegnameria F.lli Andreoli, Fustellificio F.lli Savoia, Immobiliare Albertini, La Cornice di Ferrari Rinaldo e Lavarini Marilisa, Immobiliare Sas di Lonardoni Andrea, L’alleanza Soc.Coop, Calzaturificio Mary Shoe, MB Accumulatori, Tortella Srl, Edal Srl, Tiziano Fasoli.
Lino Cattabianchi