Prevenzione antimafia, un altro altolà

Una nuova interdittiva antimafia è stata adottata dal prefetto Donato Cafagna nei confronti dell’impresa edile Costruzioni D&D S.A.R.L. con sede a Boschi Sant’Anna. L’attività antimafia trae origine dall’istanza d’iscrizione alla White List della Prefettura di Modena per partecipare agli appalti relativi agli interventi post sisma. Il provvedimento giunge a conclusione di una complessa attività informativa degli organi di polizia, coordinata dalla Prefettura di Verona, vagliata anche in sede di Gruppo Interforze, che ha permesso di individuare collegamenti con cosche calabresi, anche attraverso elementi residenti in provincia, da parte dell’amministratore occulto della società, già condannato per gravi reati di natura associativa. Lo stesso soggetto risulta implicato nell’operazione “Billions” effettuata dal nucleo di Polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Reggio Emilia, con la quale è stato portato alla luce un sistema di false fatturazioni che coinvolgeva oltre a società contigue alla ‘ndrina Grande Aracri, anche un’altra società intestata a un prestanome compiacente, ma sempre a lui riferibile. Continua in questo modo l’attività della Prefettura di Verona che è sempre stata attenta al fenomeno delle infiltrazioni mafiose. Basti ricordare le quattro interdittive firmate dal prefetto Perla Stancari, per non parlare delle 17 misure emesse dal prefetto Salvatore Mulas. Ora il suo successore, a pochi mesi dal suo insediamento è già alla seconda interdittiva. E oggi mercoledì 24 luglio il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, per dimostrare l’attenzione al territorio, si sposta nel comune di Caprino.