Psico-oncologia: la paura della ricaduta nel tunnel della malattia. Quando le certezze vacillano IV Giornata nazionale della Psico-oncologia. Verona, venerdì 27 settembre Palazzo Castelvecchio, Corso Castelvecchio 2, ore 9-18,45

Sarà Verona quest’anno ad ospitare la IV Giornata nazionale della psico-oncologia, dedicata a “La paura della recidiva, sfidare l’incertezza”. L’evento, organizzato dalla sezione Veneto e Trentino-Alto Adige della SIPO (Società italiana di Psico-oncologia) e dall’Ordine degli psicologi del Veneto, si terrà venerdì 27 settembre a Palazzo Castelvecchio.
L’impatto del cancro sulla sfera emotiva dell’individuo è ormai riconosciuto e accertato dalla letteratura scientifica. La paura della recidiva è forse l’aspetto più comune che in alcuni casi del percorso di malattia può portare a sofferenza, limitazioni della qualità della vita e impattare sulle relazioni del paziente, prima di tutto nell’ambito della propria famiglia.
“La paura di una ricaduta, di un ritorno della malattia accomuna tutti, i pazienti e i loro cari, è una paura più o meno evidente, magari in alcuni casi tenuta nascosta, ma che può portare ad ansie crescenti se non alla depressione”, afferma Giuseppe Deledda, responsabile del Servizio di psicologia clinica dell’IRCCS Sacro Cuore – Don Calabria” di Negrar di Valpolicella e direttore scientifico di questa giornata di lavori. “Il contributo che lo psiconcologo può fornire in questa fase è importante per il supporto e l’assistenza alla persona rispetto a tali paure – aggiunge Deledda – perché il professionista cerca di gestire e ridurre lo stress, ridurre la lotta di ciascuno rispetto alla paura ed aumentare, per contro, le risorse individuali orientandole su altri aspetti positivi della vita”.