Quale futuro per le giovani generazioni? Analizzati i frequenti fenomeni di devianza e fragilità. Focus sul fenomeno delle baby gang

Nella sala convegni dell’Ater si è tenuta la tavola rotonda “Quale futuro per le giovani generazioni?”. Ideata e moderata da Franco Silvestri e introdotta dal consigliere comunale e regionale Alberto Bozza, ha visto tra i relatori Marcella Parise, psicologa e psicoterapeuta, Monsignor Bruno Fasani, giornalista e prefetto della Biblioteca Capitolare, Marcello Santi, direttore sanitario della clinica Santa Giuliana, Margot Zanetti, criminologa e autrice di Pedagogia della Devianza, Andrea Cangini, segretario generale di Fondazione Einaudi e autore di Cocaweb – Una Generazione da salvare e don Ambrogio Mazzai, popolare sui social come “Don Tik Tok”. Bozza, dopo i saluti del Presidente del Consiglio Comunale Stefano Vallani, introducendo i lavori, si è soffermato sui “giovani di oggi, sui luoghi che frequentano, reali e virtuali, con il web e i social che oltre a essere una grande opportunità rappresentano anche un’arma a doppio taglio” e “sul ruolo della famiglia e della scuola in questo contesto”. Quello delle nuove generazioni, ha continuato Bozza, “è un tema che riguarda tutta la società e le istituzioni, perché oggi assistiamo anche frequenti fenomeni di devianza e fragilità, vedi le baby gang. E le situazioni di fragilità sono aumentate dopo la pandemia”. Silvestri ha puntualizzato “che oggi non vogliamo dare delle risposte, ma offire stimoli e sollecitare una profonda riflessione su quanto sta avvenendo’’.