Record di delibere. Il bilancio del Consiglio Comunale Nel 2023 ne sono state approvate 77, mentre nel 2019 erano state 64 e una in meno nel 2018. I cittadini coinvolti anche nelle commissioni. Rapidi i tempi di approvazione. Molti i consiglieri che hanno fatto registrare il 100% delle presenze

Il Consiglio comunale traccia il bilancio 2023 e alla fine si scopre che ha registrato un record di delibere approvate: 77 in 44 sedute consilairi contro le 64 del 2019 e le 65 del 2018.
Il punto su questo 2023 lo ha tracciato ilm presidente del Consiglio comunale Stefano Vallani che ha evidenziato come “sia stata gestita una grande mole di lavoro dal Consiglio, grazie anche all’attività delle commissioni consiliari che hanno consentito di approfondire molti temi prima di portarli in aula”.
E’ stato poi aperto, ha proseguito Vallani, “un nuovo percorso con sedute aperte alla cittadinanza su temi di grande importanza, come nel caso del Consiglio straordinario sulla violenza contro le donne, convocato dopo l’assassinio di Giulia Cecchettin”. E questo percorso andrà avanti anche nel 2024 “perché uno degli obiettivi è proprio quello di convocare Consigli comunali aperti alla città, per coinvolgere i cittadini, così come nelle commissioni consiliari abbiamo avuto l’apporto di molte figure esterne e professionisti della città per approfondire i tempi più importanti”.
E’ stato poi rimarcato sia da Vallani che da Veronica Atitsogbe la rapidità dei tempi di approvazione del bilancio di previsione 2024-206 che in quattro giorni ha portato a licenziare il programma economico per le opere dei prossimi anni, dando così la possibilità di aprire i cantieri per opere con copertura finanziaria assicurata.
Tra le iniziative di collaborazione più significative, è stata ricordata quella con l’Associazione dei consiglieri comunali emeriti guidata da Silvano Zavetti, molto attiva sia nelle conferenze che nella conservazione della memoria storica delle attività comunali.
Sul fronte delle presenze in aula, molti i consiglieri
che hanno fatto registrare il 100 per cento di partecipazione: Carlo Beghini, Alberto Falezza, Antonio Lella, Giacomo Piva, Paola Poli, Fabio Segattini, Sergio Tonni, Pietro Giovanni Trincanato e Stefano Vallani.
Tra i più assenti ovviamente i consiglieri che hanno anche altri mandati elettorali: Marco Padovani, parlamentare di Fratelli d’Italia (53% di presenze), Maddalena Morgante, parlamentare (63%), Daniele Polato consigliere regionale di Fratelli d’Italia (66%) e Flavio Tosi eletto alla Camera per Forza Italia (67%) .