San Patrignano, prevenzione a Legnago. Lunedì al Salieri sarà proiettato un documentario con Otb Foundation Tre ragazzi che hanno svolto il percorso di recupero in comunità raccontano la loro storia

Un documentario per prevenire le dipendenze. E’ con questo obiettivo che San Patrignano, grazie al sostegno di OTB Foundation, porterà a Legnago il suo progetto di prevenzione WeFree, nello specifico “#Chiaroscuro, un reportage sulla fatica di crescere”, un vero e proprio prodotto cinematografico in cui tre ragazzi che hanno svolto il percorso di recupero in comunità, Carolina, Melita e Federico, raccontano la loro storia, i loro errori, la fatica di rialzarsi e la gioia per una vita ritrovata.
La proiezione si terrà nella mattinata di lunedì 22 maggio alle ore 11.00 presso il teatro Salieri, in via XX Settembre 26 e vedrà coinvolti quasi 600 studenti dell’Istituto “G. Medici”, dell’Enaip Veneto, dell’istituto “Don Calabria” e di alcune scuole di Isola della Scala. Gli studenti avranno modo di seguire sullo schermo le storie dei tre giovani, rispettivamente di Roma, Pesaro e Pergine Valsugana, che avranno come compagno di viaggio l’attore Francesco Apolloni, che metterà a disposizione la sua esperienza personale e farà da collante fra i loro racconti. Al termine dello stesso gli studenti potranno confrontarsi sull’argomento con la giornalista Angela Iantosca e l’ex ospite della comunità Carolina Silvagni, fra le protagoniste del documentario.
Un incontro di prevenzione che più che dare agli studenti delle risposte, li porterà a porsi delle domande sulla loro vita di tutti i giorni, come spiega una delle responsabili del progetto Patrizia Russi: “E’ un reportage che parla sì di droga e di dipendenza, ma anche di tutte quelle luci e ombre che si nascondono in ciascun adolescente, da cui l’idea di chiamarlo “#chiaroscuro”, della loro fatica di effettuare le scelte che inesorabilmente gli si pongono davanti nel momento in cui sono chiamati a crescere, ma anche delle loro meravigliose potenzialità. Un tema universale che riguarda chiunque in fondo, perché la dipendenza è una delle risposte che i giovani danno ai dubbi e alle incertezze che accomunano tutti i ragazzi. Siamo convinti che gli studenti/spettatori sapranno riconoscersi almeno in parte nelle vite e nelle emozioni dei protagonisti e saranno chiamati ad una riflessione sulle proprie scelte”.
Sia l’incontro di giovedì che il documentario non sarebbero diventati realtà senza la collaborazione di OTB Foundation, partner di lunga data nel progetto di prevenzione WeFree. “Abbiamo seguito la realizzazione di questo documentario fin dagli inizi”, commenta Arianna Alessi, vicepresidente di OTB Foundation. “La nostra Fondazione è da sempre molto vicina al mondo dei giovani. Gli incontri WeFree sono un momento di riflessione importante in cui gli studenti si confrontano e condividono i propri disagi, un modo per affrontare in maniera consapevole le scelte quotidiane che condizioneranno il loro futuro. L’idea del documentario è nata proprio per raggiungere il maggior numero possibile di ragazzi”.