Schei in fumo, rogo della nostra finanza DOMANI, NUOVO APPUNTAMENTO (Feltrinelli, ore 18)

Nuovo appuntamento domani, alla Feltrinelli, ore 18, quando sarà presetato il libro “Schei in fumo”
di Ivano Palmieri.
Dialogano con l’autore Luigi Viviani sindacalista ed ex senatore della Repubblica e Giovanni Borghini, dottore commercialista e docente di Economia aziendale.
IL LIBRO. Schei! Così Gian Antonio Stella intitolava un famoso ritratto del Veneto degli anni Ottanta e Novanta del secolo scorso, cuore di un Nordest proiettato verso lo sviluppo cavalcando iniziativa imprenditoriale, visione di mercato, ma anche egoismo e avidità. Con gli schei, i soldi, come mezzo e fine, motore e valore-guida. Negli anni Duemila abbiamo però assistito al declino: gli schei erano finiti. Ma finiti dove? E come? Questo libro vuole dare una risposta relativa al settore della finanza bancaria e assicurativa nell’area di Verona. La piazza finanziaria della città scaligera era tra le più importanti d’Italia, e gli schei erano tanti. Poi, nell’ultimo ventennio, Verona ha perso la direzione di due banche importanti, Cassa di Risparmio e Banca Popolare. Un altro duro colpo è venuto dalle ingenti perdite patrimoniali della Fondazione Cariverona. Nel frattempo, i titoli azionari della Popolare e di Cattolica assicurazioni andavano incontro a perdite rovinose, svuotando le tasche a migliaia di risparmiatori. Non un declino: un rogo. E la città? È rimasta in silenzio. Un silenzio che qui si vuole rompere attraverso un’analisi rigorosa e dettagliata. Un libro che ha suscitato molto interesse e che aiuta a capire certe dinamiche di una città ricca di contraddizioni.