Scuola edile, progetto per i migranti Collaborano la multinazionale Randstad, il fondo Formatemp e il Comune di Verona

Ha preso il via, alla Scuola Edile di Verona ESEV-CPT, il progetto per l’inserimento socio-lavorativo in imprese edili di persone migranti. Il progetto coinvolge 14 persone e realizza un percorso formativo e professionale strutturato, pensato per garantire inserimento lavorativo nel settore delle costruzioni, a soggetti fragili. ANCE Verona ha riconosciuto l’opportunità di valorizzare il potenziale dei lavoratori migranti, facilitando il loro ingresso nel mercato del lavoro edile, come ha sottolinea to il vicepresidente di Ance Verona Andrea Fedrigo. A collaborare alla realizzazione del progetto sono ESEV-CPT, ANCE Verona, la multinazionale specializzata in selezione Randstad e il Fondo Formazione lavoratori in somministrazione Formatemp, con il supporto del Servizio Politiche del Lavoro del Comune di Verona. Insieme alle realtà veronesi Centro Polifunzionale Don Calabria e la Caritas Diocesana Veronese, attive nell’accoglienza di migranti e rifugiati. L’assessore al Lavoro del Comune di Verona, Michele Bertucco, ha evidenziato come questi buoni risultati siano il frutto di un lavoro di co-progettazione territoriale e di collaborazione tra servizi pubblici e privati impegnati nel mettere in campo iniziative a favore dell’acquisizione di competenze utili. Il progetto procede con 80 ore di formazione gratuita realizzata dalla Scuola Edile incentrata sui temi della sicurezza generica e specifica per il cantiere.