Si interrompe la lunga striscia positiva per Verona Volley La squadra di coach Stoytchev si è dimostrata forte in attacco. Ora si va a Cisterna

La lunga striscia positiva si interrompe all’Allianz Cloud per Rana Verona, che sbatte contro una Milano in serata di grazia e cede in tre set. Sotto nel punteggio al termine del primo set, gli scaligeri reagiscono al rientro in campo, ma non riescono a rimettere la sfida in equilibrio, con gli avversari che mettono il sigillo nel terzo parziale. Nel complesso la squadra di Coach Stoytchev ha registrato il 51% di positività in attacco, con Keita best scorer grazie ai 15 punti totalizzati, di cui 2 a muro. Si chiude, dunque, il tour de force delle tre gare in sette giorni. Prossimo appuntamento fissato per domenica prossima alle 18.00 sul campo di Cisterna per il penultimo impegno della Regular Season. Nel sestetto di partenza, Coach Stoytchev punta sulla diagonale composta da Spirito, al palleggio, e Keita come opposto. In banda ci sono capitan Mozic e Dzavoronok, con Grozdanov e Zingel a centro rete e D’Amico nel ruolo di libero. La gara si apre con il primo tempo vincente firmato da Loser, con Keita che risponde subito da posto due con tre punti di fila (1-3). Mergarejo ferma il tentativo di fuga degli ospiti, poi Ishikawa pareggia dai nove metri (4-4). Verona torna sopra, i meneghini accorciano con l’ace di Mergarejo e con il mani-out di Reggers (10-11), ma Grozdanov va a segno su invito di Spirito al centro, prima del muro di Loser che vale la nuova parità (12-12). Ishikawa entra in serie e consegna ai suoi un discreto vantaggio, ridotto dal primo tempo di Zingel (16-14). Milano scappa, Dzavoronok gioca bene con le mani avversarie, mentre Grozdanov prova a scuotere gli scaligeri con un ace (22-20). I padroni di casa restano sopra e sbloccano la sfida con il muro di Vitelli (25-20). Al rientro in campo, l’Allianz parte meglio, ma in questo caso arriva l’immediata reazione di Verona grazie a una serie positiva di Dzavoronok in battuta, ben assistito da Mozic, che piega la difesa lombarda da posto quattro (3-6). Ishikawa è ancora incisivo al servizio, ma Keita erige una diga sottorete e impedisce a Mergarejo di passare per il 6-7. Mozic tira forte dai nove metri, ma Milano inverte di nuovo il trend grazie all’attacco di Vitelli (11-10). Keita interrompe la striscia di Mergarejo, traforando il muro locale, prima che Mozic concretizzi una pipe (13-12). Verona resta in scia grazie al monster block timbrato da Zingel (16-15), Keita sferra un diagonale imprendibile e si fa sentire poco dopo anche con un mani out che porta i suoi a meno uno (19-18). Dzavoronok va in buca d’angolo e trova il pari (20-20), con Grozdanov che alza la voce a muro. Mozic annulla il primo set point, Keita il secondo, ma Milano raddoppia (24-23).
In avvio di terza frazione, Milano preme subito sull’acceleratore e va sul 3-0. Mozic trova il lungolinea che accorcia le distanze, prima che Ishikawa infila l’ennesimo ace di giornata (5-2). Il monster block di Loser incrementa il vantaggio per Milano (8-2). Dzavoronok va di potenza, Loser risponde con un altro punto diretto dai nove metri, ma Keita sfrutta al meglio una ricezione negativa firmando il 10-5. Mozic rilancia i suoi, che tornano in carreggiata (11-7). La squadra di Piazza, però, tiene le redini del confronto, ma con l’errore di Vitelli in battuta gli ospiti tornano a -4 (14-10). Milano allunga nuovamente e costruisce un notevole distacco, Dzavoronok suona la carica, poi è ancora Loser ad andare a segno da posto tre per due volte (19-14). Il muro di Dzavoronok prova a dare la scossa, ma i meneghini risalgono subito (21-15). Chiude i conti Ishikawa sul 25-16.