SI PARLA DI COSTITUZIONI CON LE LEZIONI DI LUZZATTI Con Ainis, Sapelli, Mirabelli, Silvestri e Fratta Pasini si rileggono gli studi del fondatore della Popolare di Milano

L’Associazione Nazionale fra le Banche Popolari, nell’ambito delle celebrazioni per il suo 140° anniversario, presenta oggi a Palazzo Altieri a Roma la recente pubblicazione “Lezioni di diritto costituzionale” di Luigi Luzzatti. Il volume, pubblicato da Rubbettino con l’introduzione del costituzionalista Michele Ainis, contiene un intero corso di lezioni di diritto costituzionale tenute dall’illustre giurista e statista all’Università di Roma nel corso dell’anno accademico 1908-1909. Le lezioni, raccolte da Riccardo Ventura e rimaste inedite per oltre un secolo, sono state pubblicate grazie all’impulso del segretario generale di Asso­popolari, Giuseppe De Lucia Lumeno. Nelle lezioni di Luzzatti è possibile cogliere le molte idee e anticipazioni che, in un tempo così lontano, trovano piena rispondenza nelle istanze del nostro mondo e della nostra epoca e, sotto certi aspetti, risultano tuttora incompiute e fornite, per questo, di una forte carica innovativa lasciando stupiti per la sorprendente modernità. Luigi Luzzatti, lo ricordiamo, è stato un giurista, economista e politico italiano;  fu inoltre presidente del Consiglio dei ministri dal 31 marzo 1910 al 29 marzo 1911. È stato il fondatore della Banca Popolare di Milano e presidente dello stesso istituto di credito dal 1865 al 1870, oltre ad esserne stato Presidente Onorario dal 1870 al 1927. L’incontro, introdotto e coordinato dal presidente di Assopopolari Corrado Sforza Fogliani, vede gli interventi dei professori Michele Ainis, Cesare Mirabelli, Giulio Sapelli e Gaetano Si­vestri insieme al presidente del Banco BMP, Carlo Fratta Pasini. La presentazione che cade in un periodo estremamente interessante per il costituzionalismo italiano stretto tra il recente esito del referendum, le molteplici richieste di intervento della Consulta e le delicate turbolenze politiche a livello europeo, rappresenta anche una utile occasione per affrontare le più delicate questioni dell’attuale quadro politico-istituzionale.